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SVITTOIl difensore del rapinatore brutale: «Non più di 6 anni e 3 mesi»

10.02.17 - 14:53
Il 39enne serbo aveva ferito gravemente un uomo e una donna durante una rapina avvenuta nel 2014 a Ibach. L'accusa ha richiesto 15 anni
Il difensore del rapinatore brutale: «Non più di 6 anni e 3 mesi»
Il 39enne serbo aveva ferito gravemente un uomo e una donna durante una rapina avvenuta nel 2014 a Ibach. L'accusa ha richiesto 15 anni

SVITTO - Ha chiesto oggi una pena non superiore ai 6 anni e 3 mesi la difesa del 39enne serbo sotto processo a Svitto per una brutale rapina avvenuta il 13 ottobre 2014, in cui erano rimasti gravemente feriti un uomo e una donna. L'accusa aveva auspicato ieri 15 anni di reclusione.

La rapina era avvenuta in una casa unifamiliare isolata a Ibach, che fa parte del comune di Svitto. Il serbo, residente a Parigi dove è stato arrestato nel febbraio 2015, era stato contattato da un kosovaro e da un italiano - oggi rispettivamente di 25 e 22 anni, a loro volta imputati nel processo - che pensavano avrebbe potuto rubare nell'abitazione soldi e marijuana in quantità.

Il malvivente era penetrato a tarda sera nell'abitazione armato di pistola e aveva sorpreso la coppia di abitanti a letto. Ne era seguito quello che la procuratrice titolare dell'accusa ha definito un vero e proprio massacro: l'uomo di 35 anni era stato lasciato in fin di vita con gravi ferite alla testa e a una gamba, mentre la sua compagna di 44 anni è stata ferita con un colpo al viso. L'uomo è tuttora parzialmente paralizzato.

In tutto il serbo aveva sottratto nell'appartamento 560 grammi di marijuana e meno di 400 franchi in contanti, molto meno dei 60'000 franchi che secondo l'accusa sperava di racimolare.

Secondo la difesa, non aveva l'intenzione di uccidere. L'avvocato del serbo ha dunque chiesto una condanna per il solo reato di lesione personale e non per ripetuto tentato omicidio intenzionale come sostiene il pubblico ministero.

Ancora non è noto quando verrà comunicata la sentenza.

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