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VAUDPsichiatra pervertito filmava le colleghe di nascosto

12.12.16 - 14:24
Condannato il medico con la passione per le parti intime delle sue collaboratrici
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Psichiatra pervertito filmava le colleghe di nascosto
Condannato il medico con la passione per le parti intime delle sue collaboratrici

LOSANNA - Era prodigo di cure, anche se non ce n'era bisogno. Con lo scopo di soddisfare i suoi bisogni sessuali, infatti, uno psichiatra 53enne ha filmato e fotografato le parti intime di diverse collaboratrici per oltre un anno.

I fatti - riferisce 20 Minutes - risalgono alla primavera del 2014, all'interno di un istituto per autistici vodese. Il medico filmava le educatrici sociali che collaboravano con lui, in particolare nel corso dei trattamenti, mentre si sporgevano verso i pazienti. Durante i seminari, invece, metteva la sua macchina fotografica sotto il tavolo cercando di riprendere gonne e mutandine.

Un giochetto, il suo, che non poteva durare all'infinito. Tre donne, scoperto il "vizietto" del collega, lo hanno denunciato nel settembre del 2015. Ben trenta video sono stati trovati nel computer dello psichiatra. Sei le vittime identificate.

Il medico ci ha messo del tempo prima di ammettere i fatti. Gli inquirenti lo hanno dovuto mettere di fronte all'intero fascicolo prima di farlo cedere.

L'uomo ha giustificato il suo comportamento con la grave malattia che ha colpito la moglie. Ha quindi espresso il suo rammarico e scritto pure una lettera di scuse alle vittime. Ha anche intrapreso un trattamento psichiatrico.

Il procuratore l'ha così condannato a una pena di 130 giorni sospesi e una multa di 3.000 franchi, osservando che il suo agire è reso ancor più grave dal fatto di essere avvenuto all'interno di un contesto terapeutico, nel quale si costruiscono rapporti di fiducia tra il personale dei pazienti.

I diversi mandati del medico sono stati rivisti. Tutto il corso della sua carriera ora dipende dalla decisione della Commissione di vigilanza sanitaria. «Tutte le misure, ivi compreso il tutoraggio, sono già state prese», ha sottolineato il medico cantonale vodese, Karim Boubaker. «Ci sono diverse opzioni prima di scegliere di impedire al medico di svolgere la sua professione. Le sanzioni vanno da un avvertimento a una multa fino a 200.000 franchi».

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