Le tragedia si è consumata nell'Oberland bernese attorno alle 14 di ieri. Un secondo base jumper è morto poche ore dopo a Mürren
LAUTERBRUNNEN - Due persone sono morte ieri pomeriggio a distanza di poche ore mentre praticavano il basejump a Lauterbrunnen, nell'Oberland bernese. Lo indica oggi la polizia cantonale in una nota. Uno dei due è l'atleta di sport estremi altoatesino Uli Emanuele, 30 anni.
L'uomo - tra i più esperti a praticare il volo con la tuta alare - ha raggiunto verso le 14.00 in elicottero la base di lancio denominata "Black Line", in località Stechelberg, assieme a due compagni. Da lì intendeva girare un nuovo video sulle sue imprese; dopo il lancio ha perso il controllo ed è andato a cozzare violentemente contro la parete rocciosa sottostante.
L'altra vittima si è lanciata verso le 16.30 da un altro trampolino naturale - "High Ultimate" - a Mürren. Si tratta di un 49enne britannico. Anch'egli ha perso il controllo subito dopo la partenza.
I soccorritori, allertati da alcuni testimoni, sono intervenuti in entrambi i casi con l'elicottero di Air Glaciers: i due corpi senza vita sono stati rapidamente localizzati e trasportati a valle.
Dall'inizio di quest'anno sono morti già tre basejumper a Lauterbrunnen, mentre altre sette hanno riportato ferite gravi.