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ZURIGOIl “selfie” dell’agente alla guida provoca un putiferio

07.04.16 - 12:10
La polizia cantonale di Zurigo ha aperto un’indagine interna per far luce sulla vicenda
Il “selfie” dell’agente alla guida provoca un putiferio
La polizia cantonale di Zurigo ha aperto un’indagine interna per far luce sulla vicenda

ZURIGO - Un “selfie” al volante sta provocando un putiferio nel Canton Zurigo. L'autoscatto alla guida fa sempre discutere. Ma in questo ancora di più. Perché a scattarselo è stato un membro della Polizia cantonale di Zurigo, che in seguito ha pubblicato l’immagine incriminata sul suo profilo Facebook.

Reazione social - La fotografia dell’uomo, ripresosi mentre indossava un’uniforme del servizio di sicurezza dell’aeroporto di Zurigo-Kloten, ha scatenato la reazione irata degli utenti del social network. Alcuni di essi non hanno potuto esimersi dal commentare che «un conducente “normale” con in mano il telefono alla guida sarebbe stato sicuramente multato» - come riporta 20 Minuten.

Legge uguale per tutti - Sul caso si è espresso Beat Jost, il portavoce della polizia cantonale di Zurigo. «L’autoscatto indica chiaramente che si tratta di un agente della sicurezza dell’aeroporto e non di un poliziotto». Ma chiunque sia la persona interessata, essa ha commesso una grave violazione della legge stradale. «Noi trattiamo tutti i conducenti allo stesso modo. Quindi anche i membri della polizia», ha aggiunto il portavoce, senza però specificare le possibili conseguenze.

Aperta inchiesta - La polizia cantonale ha comunque aperto un’inchiesta interna per far luce sulla vicenda e per capire se il funzionario si sia veramente fatto un “selfie” mentre guidava. La sola certezza che si ha per ora, è che l’uomo non fosse alla guida di una pattuglia della polizia. «La sicurezza dell’aeroporto non ha infatti il permesso di usarla».

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