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A salvare la madre era intervenuto il figlio di 9 anni che aveva violentemente morso il padre
WINTERTHUR - Un uomo di 34 anni e suo padre 68enne sono stati condannati oggi dal tribunale distrettuale di Winterthur a rispettivamente 11 e 10 mesi sospesi con la condizionale per aver tentato di gettare la moglie del più giovane da un balcone.
A salvare la madre era intervenuto il figlio di 9 anni che aveva violentemente morso il padre. Le pene sono più severe di quanto richiesto dall'accusa: la corte ha infatti tenuto conto delle minacce rivolte in precedenza alla donna.
I due dovranno anche pagare 400 franchi di multa ciascuno, versare alla vittima 1000 franchi a titolo di risarcimento per torto morale e farsi carico delle spese procedurali. Il verdetto non è ancora entrato in vigore.
Nell'estate 2015 i due uomini avevano catturato la donna, l'avevano portata sul balcone tenendola per le spalle e le caviglie e le avevano intimato di essere più docile e portare rispetto al suocero. Avevano in seguito minacciato di buttarla di sotto.
I fatti si erano svolti sotto gli occhi del figlio della coppia: quest'ultimo in preda al panico era intervenuto mordendo il padre a un'anca fino a costringerlo ad allentare la presa sulla moglie. Madre e figlio erano poi fuggiti e avevano allertato la polizia.
Gli imputati hanno sempre respinto le accuse, sostenendo di non aver mai voluto gettare la donna dal balcone: quest'ultima avrebbe approfittato di un occasione per dare scandalo.
