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Il ragazzino riuscì a fuggire grazie all'intervento di una passante
VISP - Il Tribunale del circondario di Visp (VS) ha condannato un richiedente l'asilo eritreo a quattro anni di carcere per coazione sessuale nei riguardi di un minorenne. L'anno scorso l'uomo aveva tentato di stuprare un adolescente, che era riuscito a fuggire grazie all'intervento di una passante. L'imputato ha presentato ricorso.
Il 27 giugno 2014, il ragazzino di 13 anni stava camminando con una coetanea lungo il fiume Vispa in direzione della piscina quando il richiedente l'asilo gli si era avvicinato parlando in inglese. L'uomo lo aveva poi baciato, palpeggiato e tentato di stuprarlo.
L'adolescente si è dibattuto ed è riuscito a sfuggire all'aggressore grazie all'intervento di una donna. L'aggressore aveva reagito percuotendo quest'ultima al viso. Aveva quindi inseguito l'adolescente fino alla piscina, ma gli addetti gli avevano impedito di entrare e avevano avvertito la polizia.
Le forze dell'ordine erano riuscite a bloccare l'individuo, che da allora si trova in detenzione preventiva.
