Il ragazzino si è liberato dall'abitacolo, e poi si è tuffato per prestare aiuto alla donna
GINEVRA - Un vero eroe. Così la pensano le Guardie di confine in merito al 12enne che sabato scorso ha salvato la madre dall'annegamento.
La donna e il ragazzino, riferisce Le Matin, circolavano a bordo di un'auto nel porto di Corsier, nel canton Ginevra, quando - per cause che l'inchiesta di polizia dovrà stabilire, ma sembra a causa di un errore della 43enne - la vettura è finita nelle acque del lago Lemano.
L'auto è finita nelle fredde acque del lago (cinque gradi), profonde in quel punto due metri. Il 12enne è riuscito a uscire dall'abitacolo e a risalire in superficie. A questo punto si è accorto che la madre era ancora nel veicolo: senza pensarci si è immerso, è riuscito a liberarla e sono tornati entrambi a galla.
Entrambi sono stati soccorsi e trasportati in ospedale in stato d'ipotermia, ma la loro vita non è in pericolo. L'atto eroico del 12enne potrebbe essere ricompensato dalla Fondazione Carnegie, un organismo riconosciuto dalla Confederazione che premia gli atti di coraggio.