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Ignote l’identità e le cause della morte
WALDSHUT-TIENGEN - Macabra scoperta nei pressi del confine tra Germania e Svizzera. Ritrovato in un sacchetto di plastica, il cadavere di una donna. Al corpo mancavano testa e arti.
Intento a una passeggiata nei boschi della Germania meridionale di Waldshut-Tiengen, lungo il confine svizzero nel Cantone Argovia, un uomo ha scoperto un corpo completamente smembrato di una donna, con testa e arti mancanti. Il corpo della donna giaceva in un sacchetto di plastica, che a sua volta si trovava in una borsa ed è stato trovato nel pomeriggio di domenica. La polizia ha costituito un team speciale con 21 funzionari per indagare sulla vicenda. L'identità della donna e le cause della sua morte al momento sono sconosciute. La Polizia sta cercando di capire se la donna sia una delle persone scomparse in Svizzera e in Germania.
In base allo stato del cadavere, è certo che il cadavere si trovava da diverse settimane in quel posto. L'uomo che lo ha scoperto è stato attratto dal pessimo odore che fuoriusciva dalla borsa. Dopo la scoperta, la polizia ha fatto ulteriori ricerche nella zona grazie all’unità cinofila. La borsa è stata trovata a pochi metri dall'incrocio di una strada sterrata. "Siamo solo all'inizio della nostra indagine", ha detto il portavoce della polizia argoviese. Il lavoro della polizia è in stretta collaborazione tra le autorità svizzere e quelle tedesche. Nei prossimi giorni si procederà all’autopsia del corpo per valutare se la donna è stata uccisa o se il suo corpo è stato sbranato dagli animali.
