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SVIZZERAI più a rischio indebitamento? Gli under 30

12.08.14 - 16:54
Tra i fattori di rischio le spese per il telefonino e gli acquisti online
Foto Ti-Press
I più a rischio indebitamento? Gli under 30
Tra i fattori di rischio le spese per il telefonino e gli acquisti online

ZURIGO - In Svizzera la fascia di popolazione maggiorenne sotto i 30 anni è la più esposta al pericolo di indebitamento, soprattutto a causa delle spese per il telefonino e degli acquisti online. I giovani fino ai 25 anni sono quelli che si "impegolano" più rapidamente nei debiti e che faticano a saldarli, ma è "allarmante" anche la crescita del rischio registrata per chi ha 25-29 anni.

 

È quanto rileva Intrum Justitia, società specializzata nella gestione e nel recupero di crediti, in uno studio presentato oggi a Zurigo e che ha esaminato 25'000 casi dei propri clienti. Lo studio, intitolato "Radar 2014", mostra che la struttura dell'indebitamento "non è fondamentalmente cambiata" rispetto alle indagini degli ultimi anni. I più esposti sono sempre i single e le famiglie monoparentali, rispetto alle famiglie complete e alle coppie. Il rischio maggiore risulta per chi ha un reddito fra i 50'000 e i 70'000 franchi.

 

Oggi i giovani accumulano più rapidamente di prima i debiti soprattutto perché un gran numero di cose si possono acquisire tramite prestiti, ha detto Thomas Hutter, direttore di Intrum Justitia, gruppo leader in Europa nel settore dei servizi del Credit Management e presente anche in Svizzera da oltre 40 anni.

 

Nella fascia di età i 18 e i 25 anni oltre un terzo di coloro che cinque anni or sono avevano un debito in sospeso non è ancora riuscito a saldarlo. Le ragazze hanno soprattutto pendenze presso medici e laboratori di analisi (le casse malattia rimborsano le spese, ma le giovani usano i soldi per saldare altri conti), mentre i giovanotti hanno crediti da estinguere nel settore delle telecomunicazioni. Fra gli under 25, i debiti per la telefonia mobile hanno raggiunto in media i 730 franchi, che scendono a 626 per i 26-32enni e a 544 per gli ultra 32enni.

 

D'altro canto "Radar 2014" mostra che i più giovani attualmente rimborsano i debiti "molto più velocemente" delle fasce di età superiori, ma ciò è dovuto all'aiuto dei genitori, sottolinea Thomas Hutter. A migliorare la morale dei pagamenti ha poi contribuito anche il lavoro di prevenzione iniziato nelle scuole nel 2004. Le vie legali hanno invece poco successo con i giovani: un processo esecutivo in due terzi dei casi si conclude con un pignoramento e nel 40% dei casi dà luogo ad un attestato di carenza beni.

 

Secondo Hutter è poi "allarmante" il "record negativo" nella fascia di età dai 25 ai 29 anni, che mostra nettamente il più alto indice del rischio di indebitamento, passato da 89 a 199 punti da un anno all'altro. La società di recupero crediti ha poi notato che la tendenza a traslocare spesso è sovente indicativa di un indebitamento: più vecchia è la data dell'ultimo cambiamento di domicilio e più bassa è la probabilità che ci siano crediti in sospeso. Il rischio più alto è stato riscontrato in immobili con un alto tasso di stranieri.

 

Nel paragone fra le città è stato rilevato un tasso superiore alla media di difficoltà nel saldare le pendenze a Friburgo, La Chaux-de-Fonds (NE), Thun (BE), Bienne (BE), Lugano e San Gallo. Nella lista dei cantoni sono "in testa" Glarona, Friburgo, Soletta e Berna. Il Ticino è in undicesima posizione. Ai ranghi migliori ci sono Vaud, Giura, Nidvaldo e Lucerna.

 

Intrum Justitia, che ha la sede principale a Stoccolma, si occupa in Svizzera di circa 1,8 milioni di dossier di oltre 6000 clienti. A livello europeo conta 90'000 clienti e 3500 dipendenti. Secondo Hutter, la società ogni anno fa rifluire globalmente nell'economia una somma di 8,5 miliardi di franchi.

 

Ats

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