La dimostrazione è costellata da palloni colorati, tra gli altri di Amnesty International, così come da bandiere e parasole arcobaleno. Al corteo ha partecipato anche la nuova ambasciatrice americana in Svizzera Suzanne LeVine.
Negli ultimi 20 anni è già stato ottenuto molto, secondo gli organizzatori, ma c'è ancora una lunga via da percorrere per arrivare alla completa parità e all'accettazione di gay, lesbiche, bisessuali e trans nella società.
La Zurich Pride si è aperta ieri e in serata c'è stata un'esibizione davanti a circa 3'500 persone di Conchita Wurst, l'esuberante drag queen austriaca con la barba - all'anagrafe Thomas Neuwirth - che quest'anno ha vinto l'Eurovision Song Contest. Il Festival si concluderà con una festa organizzata sul prato della vecchia caserma di Zurigo.