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BERNA - Con la Federazione motociclistica Svizzera (FMS), l’ospedale universitario di Berna e la Polizia, il TCS organizza sullo Schallenberg, domenica 18 maggio, un’azione di controllo gratuito della sicurezza per le moto.
Negli ultimi anni, il numero degli incidenti con feriti gravi o morti è diminuito, ma i centauri restano sempre a rischio perché più esposti ai pericoli rispetto agli altri utenti della strada. Nel 2013, sulle strade svizzere hanno perso la vita 55 motociclisti e 1181 sono rimasti gravemente feriti (nel 2012: 74 morti e 1219 feriti). In primavera, migliaia di motociclisti riprendono a percorrere le strade, così il TCS promuove una campagna per sensibilizzare i centauri sui rischi specifici del traffico e, oltre al controllo gratuito della moto, si evidenziano i pericoli dovuti alla mancanza di pratica.
Controllo di sicurezza sullo Schallenberg - Domenica 18 maggio 2014, sul posteggio della Berghaus “Gabelspitz”, dalle 09.00 alle 17.00, il TCS organizza sullo Schallenberg un’equipaggiata stazione per procedere al controllo gratuito della moto, per motociclisti d’ambo i sessi, in collaborazione con la Federazione Motociclistica Svizzera (FMS), l’ospedale universitario di Berna e la Polizia.
Le condizioni della moto e la padronanza del mezzo sono di fondamentali per un viaggio sicuro. Perciò, sul passo dello Schallenberg, il TCS propone ai motociclisti interessati questo controllo tecnico delle principali componenti della moto e i piccoli difetti saranno riparati direttamente sul posto da un pattugliatore del TCS. Inoltre, saranno presenti esperti del TCS con vasta esperienza, nei corsi di formazione, per dare consigli pratici per una guida ottimale e indicazioni sull’equipaggiamento di sicurezza.
Consigli TCS sulla sicurezza - Una buona preparazione è la base per una stagione motociclistica sicura. Prima di partire, è sempre utile sottoporre il proprio mezzo a un controllo di sicurezza. Nell’interesse della vostra incolumità, occorre osservare i seguenti punti:
1. Preparazione
• Controllare la pressione dei pneumatici, la presenza di eventuali danni e il profilo del battistrada
• Controllare il funzionamento dei fari anteriori e posteriori, dello “stop” e delle frecce di direzione
• Ingrassare la catena e verificarne la tensione, controllare lo stato del pignone
• Controllare le condizioni dei freni (pastiglie, dischi e liquido) e loro funzionalità
• Controllare il livello dell’olio motore e del liquido di raffreddamento
• Esaminare lo stato generale e, se è il caso, far eseguire il servizio
2. Equipaggiamento
È consigliato un buon equipaggiamento: un motociclista, in caso d’incidente, è meno protetto rispetto a un automobilista. Non si dovrebbe dunque risparmiare quando è in gioco la sicurezza personale. Le componenti di un buon equipaggiamento sono:
• Casco omologato con visiera impeccabile
• Cintura lombare e protezione per la schiena
• Guanti e stivali da moto
• Tuta da moto, oppure giubbotto e pantaloni equivalenti, con protezioni omologate
3. Pratica di guida (Esperienza significa sicurezza)
Non soltanto la moto e l’equipaggiamento dovrebbero essere al top, ma anche i piloti. In caso d’insicurezza, scarsa
esperienza o dopo la pausa invernale, il TCS raccomanda di iscriversi a un corso per moto. Oltre alle tecniche base di
guida, sono esercitate le reazioni più appropriate in situazioni d’emergenza, come frenate e manovre per scansare un
ostacolo. In occasione delle prime “uscite” si consiglia di guidare in modo difensivo, con una riserva di sicurezza
sufficiente.
4. Comportamento rispettoso
Un comportamento rispettoso nel traffico stradale giova alla propria sicurezza, ma anche a quella altrui. Una guida
preventiva permette di evitare situazioni critiche o di riconoscerle in tempo. La strada non è una pista: lo stile di guida e la velocità vanno sempre adeguati alle situazioni.
Affrontando curve a gomito, come pure viaggiando su fondo stradale bagnato e in caso di foglie sulla carreggiata, la
prudenza è di rigore. Sorpassi azzardati vanno evitati, dato che il cambiamento di corsia a velocità elevata, il
superamento della linea di sicurezza e il traffico in senso inverso comportano numerosi pericoli.
I guardrail con barriere di contenimento aumentano la sicurezza stradale - Il TCS s’impegna da anni per migliorare la sicurezza stradale di tutti gli utenti della strada, anche tramite test periodici dell’infrastruttura stradale. Per migliorare la sicurezza dei motociclisti, il TCS, raccomanda l’eliminazione delle barriere inutili e sostiene l’installazione di doppi guardrail fino a terra per una migliore protezione nei punti più critici. Tale sistema evita ai motociclisti che cadono d’impattare contro le piantane fisse o di scivolare sotto il guardrail. Ciò riduce notevolmente il rischio di lesioni molto gravi. Il TCS sostiene la sistemazione di queste barriere: per esempio, nel 2010, sulla strada del passo del Grimsel e, più recentemente, dal novembre 2012, nel Cantone di Friburgo, dove l'Ufficio dei servizi di manutenzione stradale sta procedendo ad una revisione esemplare e sistematica di tutti i guardrail.
