Cerca e trova immobili

SVIZZERAIniziativa UDC, "l'altra metà" non ci sta

12.02.14 - 17:41
Nasce il sito The Other Half, nel quale il 49,7% vuole combattere "coloro che danneggiano il nostro paese": non gli stranieri, ma chi ha votato Sì
None
Iniziativa UDC, "l'altra metà" non ci sta
Nasce il sito The Other Half, nel quale il 49,7% vuole combattere "coloro che danneggiano il nostro paese": non gli stranieri, ma chi ha votato Sì

BERNA - La Svizzera si è spaccata a metà sull'iniziativa UDC “Contro l'immigrazione di massa”. Come ben si sa il 50,3% dei votanti ha scelto il Sì, e questo sta provocando da alcuni giorni una valanga di articoli sui media e reazioni più o meno equilibrate e serene di esponenti politici di ogni schieramento, in Svizzera e in Europa.

 

C'è poi “l'altra metà”, ovvero quella fetta consistente dell'elettorato che ha votato No. “L'altra metà, siamo noi. L'altro 49,7% che si vergognano (sic) del loro paese e che desiderano che l'immagine della nostra Svizzera sia quella di un paese aperto, generoso e creativo, perché la creatività nasce proprio dalle nuove idee, dai nuovi modelli e dalle nuove soluzioni”.

 

Queste parole sono tratte dal sito theotherhalf.ch, nato in queste ore e che si propone di raccogliere i contributi di creativi e pensatori “per creare e contribuire a costruire la più grande vetrina digitale positiva della Svizzera contemporanea”. Forte anche di una pagina Facebook che conta per il momento circa 1500 fans, il sito è una sorta di work in progress che si svilupperà nei prossimi giorni.

 

Gli ideatori non nascondono l'amarezza per l'esito del voto: “Coloro che danneggiano il nostro paese non sono gli stranieri, ma proprio questa metà, tutti gli svizzeri, che il 9 febbraio 2014 hanno scritto una pagina nera della storia svizzera, senza immaginare le tracce che il progetto di questo testo potrà lasciare nei libri per le generazioni future e per il nostro paese”.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE