I promotori dell'iniziativa chiedono che a partire dalla scuola materna possa essere tenuto al massimo un corso destinato alla prevenzione degli abusi. A partire dai nove anni possono invece essere impartite lezioni facoltative di educazione sessuale.
Un corso obbligatorio deve poter essere proposto soltanto a ragazzi di 12 anni e su, nell'ambito delle lezioni di biologia e destinato alla "trasmissione di conoscenze sulla riproduzione e lo sviluppo umani".
Tra i fautori dell'iniziativa figurano tra gli altri la consigliera nazionale ticinese Roberta Pantani (Lega). Quale promotore vi è anche il banchiere privato ticinese Michele Moor (PPD). Al comitato apartitico si è unito un gruppo di genitori basilesi che si oppone a una scatola di accessori pedagogici con organi sessuali in peluche.