Le autorità vogliono per esempio migliorare la rete di trasporti notturni, creare un servizio esterno per la gestione dei conflitti e sistemare i bagni pubblici cittadini. Intendono inoltre mettere a disposizione dei giovani degli spazi per permetter loro di approfittare di manifestazioni non commerciali.
L'esecutivo comunale vuole anche spingere le associazioni culturali a organizzare regolarmente avvenimenti destinati in particolare ai ragazzi tra i 16 e i 18 anni. Questo piano - hanno sottolineato gli autori - privilegia la prevenzione alla repressione. La città di Berna si dice pronta a cambiare idea se la situazione lo esigesse, ritornando alle vecchie regolamentazioni.