Cerca e trova immobili

BERNASimulatori militari, utili ma molto costosi

25.01.13 - 10:54
Simulatori militari, utili ma molto costosi
BERNA - I simulatori impiegati dall'esercito, per esempio per formare i piloti, sono molto utili, ma anche molto costosi. Il Controllo federale delle finanze chiede di conseguenza l'adozione di provvedimenti, per meglio controllare i costi.

In questi simulatori, l'esercito ha investito oltre due miliardi di franchi, ciò che lo pone in primo piano nel confronto internazionale. Il Controllo federale delle finanze ha così deciso di approfondire la questione. Ha in particolare esaminato il ricorso ai simulatori di condotta di veicoli, di volo, tattici e di comando.

Orbene, dal rapporto pubblicato oggi risulta che la loro utilità per la formazione è indiscutibile. La fattura è tuttavia molto salata, tenuto conto dei costi d'investimento, manutenzione e sfruttamento.

Ma vi è un altro aspetto: non tutti gli apparecchi vengono utilizzati nella proporzione prevista inizialmente. In certi casi, non è stato possibile dimostrare il vantaggio finanziario rispetto a una formazione sul terreno o con equipaggiamenti reali.

La situazione, a causa della riduzione degli effettivi, non è destinata a migliorare in futuro. I periodi di debole utilizzo saranno più frequenti. Il Controllo federale delle finanze raccomanda dunque di ottimizzare l'utilizzo delle infrastrutture disponibili.

In materia di formazione, l'esercito svizzero potrebbe così collaborare maggiormente con l'estero, noleggiare più frequentemente i simulatori presso terzi e utilizzarli di più nei corsi di ripetizione. In certi casi, i simulatori dovrebbero essere posti fuori servizio.

Il Controllo federale delle finanze invita anche il Consiglio federale, in occasione di futuri acquisti, di dimostrare nel programma d'armamento il potenziale di risparmio costituito dai simulatori, sulla base di un'analisi costi/utilità trasparente. La redditività di questi sistemi dovrebbe essere analizzata integralmente.

ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE