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SVIZZERAStriscione "Kill Erdogan": tutti assolti

09.03.22 - 12:13
I quattro imputati erano accusati d'istigazione alla violenza per il messaggio esposto durante una manifestazione.
Keystone
Fonte ats
Striscione "Kill Erdogan": tutti assolti
I quattro imputati erano accusati d'istigazione alla violenza per il messaggio esposto durante una manifestazione.
I fatti di Berna avevano provocato polemiche ad altissimo livello.

BERNA - Il processo riguardante l'ormai noto striscione con la scritta "Kill Erdogan", esposto durante una manifestazione a Berna, è terminato con l'assoluzione dei quattro imputati.

Nella sentenza resa nota oggi dal giudice del Tribunale regionale di Berna-Mittelland, si legge che gli imputati sono stati assolti dalle accuse di pubblica istigazione a un crimine o alla violenza e sommossa.

L'accusa chiedeva pene pecuniarie - in parte sospese - fra le 32 e le 40 aliquote giornaliere d'importo da definire, mentre la difesa pretendeva la piena assoluzione, cosa che è avvenuta.

Lo striscione incriminato - che recava la scritta "Kill Erdogan with his own weapons!" ("Uccidete Erdogan con le sue stesse armi!") - è stato esposto durante una manifestazione per la democrazia in Turchia svoltasi nel marzo del 2017, otto mesi dopo il fallito colpo di Stato e tre settimane prima di una votazione riguardante un aumento dei poteri di Erdogan.

Polemiche ad alto livello - Il tutto era stato organizzato da associazioni di curdi, dal PS e dai Verdi, così come da altre organizzazioni. Nel centro di Berna si erano riunite migliaia di persone. Durante un raggruppamento separato di circa 150 autonomi di estrema sinistra è stato esposto lo striscione, su cui era raffigurato anche il volto del presidente turco e una pistola puntata nella sua direzione.

Video e foto mostrano i quattro imputati vicino allo striscione e in parte anche su un furgone mentre lo trasportavano. Fatti che la difesa ha sostenuto non essere sufficienti per dichiarare che si è diffuso il messaggio di voler uccidere Erdogan.

Il caso aveva avuto una grande eco in Turchia, con proteste ai più alti livelli e lo stesso Erdogan che aveva invitato la Confederazione a smetterla di sostenere organizzazioni terroristiche.

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COMMENTI
 

Aldina Fum 2 anni fa su tio
Un disastro... purtroppo ci sono troppi fraintendimenti sul significato di certi concetti, come la libertà di espressione. Per me totalmente condannabile
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