
BERNA - Dovrebbe essere solo una questione di giorni prima che i bambini di scuola elementare in Svizzera possano essere vaccinati contro il coronavirus. La commissione federale per le vaccinazioni (CFV) e l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) prevedono di pubblicare nei prossimi giorni raccomandazioni in questo senso.
Lo ha annunciato alla SRF Christoph Berger, presidente della CFV. In un video pubblicato online oggi, Berger afferma che la questione sarà regolata la settimana prossima.
La CFV accoglie con favore la decisione di Swissmedic di approvare un vaccino per i bambini dai cinque agli undici anni, aggiunge Berger. L'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici ha annunciato ieri sera che il vaccino di Pfizer-BioNTech è stato approvato per i bambini dai cinque agli undici anni e ha definito il preparato sicuro ed efficace.
I risultati degli studi clinici dimostrano che la vaccinazione in questa fascia di età è sicura ed efficace, ha spiegato Swissmedic in una nota. Il preparato pediatrico viene somministrato in due dosi a distanza di tre settimane. Il dosaggio è inferiore a quello previsto per le persone di età superiore a dodici anni.
Quasi tutti i commenti qui sotto partono da un presupposto non verificato e con totale sfiducia alle autorità scientifiche nazionali. Si parte dall'idea che le organizzazioni sanitarie nazionali non facciano controlli alla registrazione di farmaci e che siano totalmente sottomesse alle "big pharma". Ciò vale solo per il vaccino o in generale non ci si può più fidare di altri farmaci. Perché allora si dovrebbe fare come quel tipo a Trento che ha rifiutato di farsi intubare, tanto il Covid è una normale influenza, ed è morto. Spiegatemi perché non capisco, il rifiuto d è basato su dati inoppugnabili o su sensazioni?