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OBVALDONove morti per il virus in casa anziani, troppi non vaccinati

01.11.21 - 11:05
Sui 50 ospiti della casa di cura Dr Heimä di Giswil, solo 32 sono vaccinati.
Alters- und Pflegheim Dr Heimä
Fonte 20Minuten/Samina Stämpfli
Nove morti per il virus in casa anziani, troppi non vaccinati
Sui 50 ospiti della casa di cura Dr Heimä di Giswil, solo 32 sono vaccinati.
Il direttore della struttura aveva fatto credere che tutte le persone decedute lo fossero, mettendo in dubbio l'efficacia del vaccino. Ma sei su nove non avevano mai ricevuto il preparato immunizzante.

GISWIL - È indagine aperta sulla casa anziani Dr Heimä di Giswil. Dopo il decesso di nove anziani sull’arco di sole due settimane, la direzione della struttura è stata accusata dai familiari dei residenti di non avere rispettato le disposizioni Covid, forzando i dipendenti a non indossare la mascherina. E, in seguito alla conferma di alcuni ex dipendenti, emergono nuovi dettagli. 

Il direttore della struttura ha dapprima affermato che le morti non significavano niente di buono rispetto all’efficacia del vaccino. Il Dipartimento cantonale della salute ha però riferito che, delle allora sei persone decedute, solo due erano state vaccinate. 

Allo stato attuale, dei nove residenti che hanno perso la vita, solo tre erano vaccinati. E sul totale degli ospiti, 50 in tutto, solo a 32 è stato somministrato il preparato immunizzante. Anche per Obvaldo, uno dei cantoni con il tasso di vaccinazione più basso in Svizzera, si tratta di una percentuale sorprendentemente bassa per una casa di riposo, scrive la Sonntagszeitung. 

Nel frattempo il presidente del consiglio di fondazione della struttura e consigliere cantonale UDC Albert Sigrist ha sottolineato la responsabilità del cantone per quanto riguarda la vaccinazione dei residenti.

La scorsa settimana, il dipartimento della salute ha dichiarato di voler sostenere la casa di riposo nel far fronte all'epidemia di Covid, «ma la cooperazione è difficile e poco collaborativa». La casa avrebbe violato il diritto del lavoro e il regolamento Covid-19 riguardo alla situazione particolare. 

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