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SVIZZERAQuella voglia di togliersi la mascherina

04.06.21 - 20:00
Israele, alcuni Stati degli USA e ora anche Austria hanno allentato le restrizioni sul porto della mascherina.
Ti Press
Fonte 20Minuten/Daniel Graf
Quella voglia di togliersi la mascherina
Israele, alcuni Stati degli USA e ora anche Austria hanno allentato le restrizioni sul porto della mascherina.
In Svizzera le prime concessioni potrebbero avvenire già questo mese. Gli esperti invitano però alla prudenza.

BERNA - La mascherina è ormai divenuta il simbolo della lotta contro il coronavirus. Ora che la malattia inizia a preoccupare meno - contagi, ricoveri e decessi sono in continuo calo - in Svizzera cresce la voglia di riporla finalmente in un cassetto. Un allentamento che è già realtà, ad esempio, in Israele, dove tutte le restrizioni nei confronti dei cittadini sono state revocate il 1. giugno, o ancora in vari Stati degli USA. E che sarà tale in Austria, dove dal 10 giugno cesserà l'obbligo della mascherina all'aperto, mentre da luglio anche all'interno le persone vaccinate, testate negative o guarite potranno farne a meno.

Primi allentamenti già questo mese? - Anche nel nostro Paese, qualche segnale (per ora timido) c'è. «Vista la situazione in continuo miglioramento, le restrizioni potranno essere gradualmente eliminate», aveva detto martedì il medico cantonale di Zugo Rudolf Hauri nel corso della conferenza stampa degli esperti della Confederazione. Fra questi allentamenti potrebbe esserci, appunto, l'obbligo della mascherina. Il suo omologo di Basilea Città Thomas Steffen entra maggiormente nel dettaglio: «Se lo sviluppo favorevole continuerà nelle prossime settimane, posso ben immaginare che il Consiglio federale deciderà di allentare l'obbligo della maschera già in giugno», afferma. Probabilmente ciò avverrebbe dove il rischio è basso e la distanza può essere facilmente mantenuta, ad esempio all'aperto, alle fermate dei treni e degli autobus. Potrebbero seguire spazi chiusi come uffici, negozi o impianti sportivi.

Parlare di agosto è più realistico - L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) dal canto suo non si sbilancia ancora: «Il Consiglio federale informerà sulle ulteriori fasi di apertura e quindi non si possono fare scenari», afferma il portavoce Daniel Dauwalder. Una cosa però è chiara: non appena terminata la campagna di vaccinazione e iniziata la fase di normalizzazione, anche l'obbligo di mascherina dovrebbe venir meno nella maggior parte dei luoghi. Secondo i piani del Consiglio federale, ciò avverrà alla fine di agosto.

Per gli esperti è troppo presto - L'infettivologo Jan Fehr sostiene per contro che «è ancora troppo presto per rinunciare completamente alla maschera. Specie nei luoghi affollati in cui non si conosce la percentuale di persone vaccinate». Fino a una vaccinazione solida che garantisca un'immunità di gregge, la mascherina dovrà quindi ancora far parte della vita di tutti i giorni. E come lui la pensano molti altri esperti. Nonostante ciò, la pressione sul Governo sull'esenzione dall'obbligo della mascherina cresce.

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