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ZURIGO«Quando è arrivata la polizia, è scoppiato il panico»

29.05.21 - 16:00
Gli agenti, all'arrivo ad un party illegale, sono stati bersagliati da sassi e bottiglie
20 Min / News Scout
Fonte L. Gnos / 20 Minuten
«Quando è arrivata la polizia, è scoppiato il panico»
Gli agenti, all'arrivo ad un party illegale, sono stati bersagliati da sassi e bottiglie

ZURIGO - «È una festa all'aperto, siete tutti invitati e siete tutti i benvenuti!».

È così che recitava l'invito a recarsi ad una festa illegale che ha scatenato centinaia di giovani a Zurigo, nella notte tra venerdì e sabato. Almeno fino a quando la polizia ha scoperto i bagordi, e si è recata sul posto per mettervi la parola fine. 

All'arrivo degli agenti, però, la situazione è ben presto sfuggita di mano, e i poliziotti sono stati bersagliati dal lancio di bottiglie, pietre, fuochi d'artificio e oggetti di vario genere. «Quando gli agenti di polizia hanno cercato di esortare i presenti a fare meno rumore, sono stati accolti con grida anti-polizia e lanci di bottiglie», ha scritto la polizia di Zurigo. «Anche i rinforzi chiamati sono stati immediatamente attaccati con pietre, bottiglie e fuochi d'artificio». Ciò che ha causato anche il ferimento di un agente.

Di conseguenza, la polizia ha usato gas lacrimogeni e proiettili di gomma per disperdere i partecipanti. Un giovane che è stato colto mentre lanciava una bottiglia è stato fermato.

«Eravamo in un prato, la distanza minima era anche rispettata all'inizio, ma quando è arrivata la polizia è scoppiato il panico, tutti hanno iniziato a correre, alcune persone sono inciampate», e «la polizia ha sparato gas lacrimogeni. Era davvero caotico» ha raccontato un testimone, presente alla festa, al portale 20 Minuten.

Alla fine, un gruppo di festaioli si è ritirato in città, dove ha continuato a fare rumore e persino ostacolare il traffico, secondo le segnalazioni di alcuni residenti.

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