Cerca e trova immobili

ZURIGOLa popolazione sostiene le misure del Consiglio federale

04.03.21 - 08:02
In alcuni casi, addirittura, avrebbe decretato misure più severe.
keystone
Fonte ats
La popolazione sostiene le misure del Consiglio federale
In alcuni casi, addirittura, avrebbe decretato misure più severe.
Il Consiglio Nazionale, che chiede la riapertura dei ristoranti e delle strutture ricreative tra poco meno di tre settimane, non ha l'appoggio della maggioranza degli svizzeri.

ZURIGO - La popolazione svizzera sostiene le misure contro il coronavirus adottate dal Consiglio federale, secondo il politologo Michael Hermann. La posizione del governo federale riflette bene quella della popolazione, ha detto ai giornali del gruppo Tamedia.

In alcuni casi, la popolazione avrebbe decretato misure ancora più severe del Consiglio federale, ha detto Hermann. Sulla base del monitoraggio che svolge per la radiotelevisione svizzerotedesca SRF, aggiunge che è sorprendente constatare quanto la popolazione sia ben informata sulle misure per contenere la pandemia.

Conformemente alle circostanze i cittadini hanno una visione differenziata delle misure, ha precisato. In passato, per esempio, la maggioranza si era espressa contro la chiusura dei negozi. Allo stesso tempo, però, la popolazione ha votato a favore della chiusura dei ristoranti a causa del rischio di infezione.

In autunno, gli svizzeri hanno potuto osservare cosa succede se le misure di protezione non sono sufficienti. Il virus continua a diffondersi e il numero di infezioni aumenta.

Il direttore del centro di ricerca Sotomo aggiunge che il Consiglio Nazionale, che chiede la riapertura dei ristoranti e delle strutture ricreative tra poco meno di tre settimane, non ha l'appoggio della maggioranza della popolazione.

Il monitoraggio "Covid Norms" dell'Università di Zurigo mostra anche che la linea del Consiglio federale ha il sostegno della popolazione. I sondaggi indicano che la popolazione è favorevole alle regole di distanziamento sociale e all'obbligo di indossare mascherine, anche se il numero di casi è in calo.

Ticinonline è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.
COMMENTI
 

pillola rossa 3 anni fa su tio
Subisce, non sostiene

Volpino. 3 anni fa su tio
Va anche precisato che l'UFSP ha svolto direttamente dei sondaggi nella popolazione al di là della radiotelevisione svizzerotedesca SRF.

Lore61 3 anni fa su tio
l'avevo detto io che al popolo Svizzero piace la fustigazione, infatti alla maggioranza più li bastoni e più sono contenti! Allora avanti così ancora più forte...XD

Nikko 3 anni fa su tio
Risposta a Lore61
Io le bastonate non le ho viste né subite... forse qualcuno dovrebbe andare a vedere in quelle nazioni dove il popolo viene bastonato davvero e sempre 😧

Lore61 3 anni fa su tio
Risposta a Nikko
Non preoccuparti, di questo passo ci arriviamo, siamo sulla buona strada...😂 Sai per i giovani questo andazzo può sembrare normale, infatti non si accorgono che pezzo dopo pezzo, gli stanno togliendo tutte le libertà che avevamo noi!

Nikko 3 anni fa su tio
Purtroppo già in autunno, proprio come adesso, UDC, Liberali e Conservatori (lobby economiche) del Consiglio Nazionale hanno fatto di tutto per opporsi alle decisioni del Consiglio Federale, più preoccupato per la SALUTE dei cittadini...

Nikko 3 anni fa su tio
Io sono uno di quelli che avrebbero preferito misure più severe già in autunno.

gianmarco 3 anni fa su tio
che la popolazione sia d'accordo sulle attuali misure di restrizione, posto sia vero, il che e' assai dubbio, e' assolutamente irrilevante. scommetto che se la popolazione fosse a favore di ridurre il prezzo della birra a 5 rappen al litro o aumentare i limiti di velocita' in autostrada a 180kmh, questo verrebbe totalmente ignorato. il parere della popolazione, a quanto pare, conta solo se e' lo stesso del governo federale. queste restrizioni, oltre che di dubbia costituzionalita', sono ingiuste in quanto infrangono una moltitudine di liberta' individuali. un governo non dovrebbe avere il potere di decidere se posso aprire il>mio< ristorante o meno. inoltre, la base scientifica per queste restrizioni e' inesistente. e' solo teatro, per farsi belli coi colleghi degli altri governi. guardate come siamo bravi a sottomettere i nostri sudditi. i lockdown non solo sono inutili, sono controproducenti sotto ogni punto di vista. pero i cantoni si stiano rendendo conto che errore sia stato dare tutto questo potere al governo federale.

seo56 3 anni fa su tio
Concordo, molto più restrittive

ceresade36@gmail.com 3 anni fa su tio
Nesunno ieri cerano degli asembramenti in centro Facevano aperitivo e senza la macarina Che vergogna 😡😤

Thomseb 3 anni fa su tio
È constatato che il virus non si diffonde di più nei ristoranti

seo56 3 anni fa su tio
Risposta a Thomseb
Ma va!! É uno dei vettori primari

Gio58 3 anni fa su tio
Che bell'articolo autocelebrativo!! Il politologo deve aver ricevuto il testo direttamente dal Consiglio Federale!!

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
Già magari dal dittatore Berset in persona. Magari credi anche che la Terra sia piatta e che i bambini li porta la cicogna!

Ro 3 anni fa su tio
Stare con il governo federale significa dare indirettamente un aiuto morale di non poco conto, visto che la situazione non è di facile soluzione. Tutti vogliamo le riaperture ma non è possibile fino a quanto non c’è almeno la metà della popolazione vaccinata, anche con una sola dose. Sicuramente coloro che devono stare chiusi hanno le loro ragioni ma con queste attuali chiusure l’estate è probabilmente salva come l’autunno. Almeno questo c’è lo dobbiamo augurare tutti, sempre che la gente si faccia vaccinare. La vedo così, giusto o sbagliato che sia.

lollo68 3 anni fa su tio
Risposta a Ro
Se la metà della popolazione dovrebbe essere vaccinata vuol dire che metà della popolazione è a rischio di finire in cure intense. Tutte queste restrizioni sono dovute al fatto che gli ospedali non hanno abbastanza posti nelle cure intense! Il governo ha fatto il copia-incolla dagli altri paesi, ma sempre in ritardo! Sono per la riapertura: chi si sente a rischio e non è ancora vaccinato eviti i posti pubblici.
NOTIZIE PIÙ LETTE