Cerca e trova immobili

GRIGIONI«Condizioni soddisfatte», si potrà sciare anche in febbraio

19.01.21 - 13:18
Il Governo retico ha prolungato l'autorizzazione all'esercizio dei comprensori fino al 28 febbraio.
Marco Hartmann/GRF
«Condizioni soddisfatte», si potrà sciare anche in febbraio
Il Governo retico ha prolungato l'autorizzazione all'esercizio dei comprensori fino al 28 febbraio.
C'è preoccupazione per l'Engadina, ma a livello cantonale gli indicatori mostrano che la situazione è migliorata.

COIRA - Il Governo retico ha preso atto del fatto che attualmente le condizioni per l'esercizio dei comprensori sciistici continuano a essere soddisfatte. Di conseguenza, ha prolungato l'autorizzazione per l'esercizio dei comprensori sciistici fino a domenica 28 febbraio 2021 (compresa). «A questa decisione hanno contribuito la strategia di test globale nonché la valutazione della situazione epidemiologica nel Cantone dei Grigioni», si legge sul comunicato dell'esecutivo. Gli indicatori dimostrano infatti che la situazione è migliorata: i test ripetuti sono risultati efficaci.

Il numero di persone che si trovano in isolamento - viene sottolineato - è nuovamente sceso e anche il numero di nuovi contagi giornalieri nella media settimanale, nonché il numero di riproduzione determinante, sono ulteriormente scesi.

Preoccupazione per l'Engadina - Tuttavia la situazione per quanto riguarda il numero di posti liberi nei reparti di cure intense rimane critica. Le attività sportive invernali al momento però non gravano particolarmente sui reparti di cure intense. Il Governo è invece preoccupato per il focolaio della nuova variante di coronavirus individuato in Engadina Alta. La situazione e i risultati delle campagne di test in corso vengono seguiti con grande attenzione.

Evitare gli assembramenti - Per il Governo, le esperienze delle ultime settimane dimostrano che mantenendo aperti i comprensori sciistici, con poche eccezioni nei giorni di punta, gli ospiti si distribuiscono bene tra le diverse offerte, ciò che permette, con poche eccezioni, di evitare assembramenti. Anche i responsabili dei comprensori sciistici hanno fatto il loro dovere e hanno contribuito a fare in modo che potessero in ampia misura essere evitati assembramenti di ospiti. Laddove necessario, i gestori degli impianti hanno migliorato continuamente i propri piani di protezione e la relativa attuazione. Infine anche la limitazione su base volontaria del numero di persone presenti all'interno del comprensorio sciistico ha portato a una riduzione dell'afflusso di persone.

Continuare così - Il Governo fa appello ai comprensori sciistici affinché continuino a prestare l'attenzione necessaria e ad attuare in modo coerente i piani di protezione. Allo stesso modo, la popolazione locale e gli ospiti sono tenuti a rispettare rigorosamente tutte le disposizioni e a muoversi in modo rispettoso nei comprensori sciistici. Con la nuova variante di coronavirus ciò è più importante che mai. 

Il Governo assicura infine di valutare su base continua l'evoluzione delle condizioni epidemiologiche. In caso di cambiamento della situazione e qualora le condizioni non fossero più soddisfatte, agli impianti di sport invernali potrà essere revocata l'autorizzazione.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE