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BERNACon l'Italia si chiude, con Germania, Austria e Francia si rafforzano i collegamenti

08.12.20 - 13:51
La Svizzera ha concluso una dichiarazione d'intenti con i Paesi vicini per incoraggiare il traffico ferroviario.
Keystone
Uno degli obiettivi: estendere l'offerta di treni notturni
Uno degli obiettivi: estendere l'offerta di treni notturni
Fonte Ats
Con l'Italia si chiude, con Germania, Austria e Francia si rafforzano i collegamenti
La Svizzera ha concluso una dichiarazione d'intenti con i Paesi vicini per incoraggiare il traffico ferroviario.
La firma arriva proprio mentre le FFS annunciano la soppressione temporanea dei treni con l'Italia.

BERNA - La tempistica della notizia può far sorridere, arrivando proprio nel giorno in cui le FFS si sono trovate costrette ad annunciare la sospensione dei collegamenti ferroviari tra Svizzera e Italia a causa delle disposizioni anti Covid della vicina penisola. Berna, la Germania, l'Austria e la Francia, però, hanno siglato una dichiarazione d'intenti che vuole incoraggiare il traffico ferroviario transfrontaliero rafforzando i treni notturni e i le grandi linee. Si basa sul progetto Trans-Europ-Express (TEE) elaborato dalla Germania e presentato lo scorso settembre dal ministro dei trasporti tedesco, Andreas Scheuer.

L'obiettivo è acquistare materiale rotabile di qualità, ottimizzare gli orari e sviluppare piattaforme di prenotazione attrattive, precisa l'Ufficio federale dei trasporti (UFT) in una nota. Lo scorso settembre le FFS e le Ferrovie austriache (ÖBB), hanno deciso, in una dichiarazione d'intenti, di estendere l'offerta di treni notturni che partono dalla Svizzera a 10 linee e 25 destinazioni, fra le quali Amsterdam, Roma e Barcellona, ricorda la nota.

Grazie all'intesa sottoscritta oggi fra le compagnie ferroviarie nazionali dei quattro Paesi (DB, ÖBB, SNCF e FFS), la promozione dei treni notturni sarà accelerata, sostiene l'UFT. Secondo l'amministratore delegato delle FFS, Vincent Ducrot, citato nella nota, la domanda di collegamenti notturni e ad alta velocità continuerà a crescere fortemente dopo la fine della crisi del Covid.

La richiesta di mobilità rispettosa del clima e parsimoniosa in risorse aumenterà ancora, afferma Ducrot, dicendosi felice di poter finalmente contare sul sostegno necessario della DB e della SNCF per poter sviluppare questa offerta.

«Accolgo con favore questa decisione di principio coordinata a livello internazionale», ha da parte sua affermato il direttore dell'UFT Peter Füglistaler in occasione della videoconferenza durante la quale ha rappresentato la Svizzera a nome della presidente della Confederazione, Simonetta Sommaruga.

«Le ferrovie hanno ora il necessario sostegno politico per convincere i clienti con offerte interessanti. Aumentando il numero di treni notturni e a lunga percorrenza, stiamo anche rafforzando la protezione del clima», ha aggiunto, citato nel comunicato.

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COMMENTI
 

ugo202230 3 anni fa su tio
Basta farsi prendere per il naso. A proposito, a quando la firma degli accordi sui frontalieri. Governo Italiano, la fine dell’anno è vicina.

roma 3 anni fa su tio
...meglio così.
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