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SVIZZERA«Ogni giorno perdiamo tra 1 e 2 milioni di franchi»

01.12.20 - 06:00
Swiss risente molto della crisi coronavirus. Ma registra un leggero aumento delle prenotazioni in vista delle festività
Swiss
Fonte 20 Minuten / Barbara Scherer
«Ogni giorno perdiamo tra 1 e 2 milioni di franchi»
Swiss risente molto della crisi coronavirus. Ma registra un leggero aumento delle prenotazioni in vista delle festività
«Ci aspettiamo una ripresa significativa solo a partire dal secondo trimestre del 2021. Ma il livello degli ultimi anni sarà nuovamente raggiunto non prima del 2024».

ZURIGO - La pandemia di coronavirus ha toccato quasi ogni settore economico. Nel 2020 è drasticamente diminuita la possibilità di spostamento e con essa i viaggi. La compagnia aerea Swiss è sprofondata nelle cifre rosse e ha annunciato misure di risparmio. Ma a inizio novembre UDC e PS hanno sollevato la possibilità che i top manager ricevessero ugualmente dei bonus, nonostante la richiesta da parte dell’azienda dei sostegni dello Stato per far fronte alla crisi. 20 Minuten ha intervistato Tamour Goudarzi Pour, responsabile commerciale presso il vettore aereo.

Si parla di crisi, cifre rosse e tagli. Ma i bonus vengono ugualmente versati?
«Non si tratta di bonus nel senso di gratificazioni, ma di quella componente salariale variabile che è parte integrante del contratto di lavoro. Il bonus è stato riconosciuto al management per il buon risultato d’esercizio del 2019. Ovviamente non sarà possibile concederlo per il 2020 e negli anni successivi, toccati dalla crisi».

Swiss ha annunciato una riduzione dei costi anche con tagli a impieghi e salari. Di quanti si parla?
«Nei prossimi due anni verranno tagliati circa 1’000 impieghi, in tutti i settori. Ma ci affideremo al blocco delle assunzioni, pensionamenti anticipati e percentuali lavorative ridotte».

È previsto che i top manager rinuncino al salario?
«Sì, il top management volontariamente rinuncia alla retribuzione del 20% per sei mesi, così come all’importo variabile. Si tratta di una riduzione del salario totale di oltre il 40% nel 2020 e del 30% per ogni anno successivo toccato dalla crisi».

Swiss non offrirà più bevande e snack gratis ai passeggeri della classe economica sui voli a corto e medio raggio.
«In realtà la scelta è legata alla richiesta da parte dei clienti, che desiderano avere più scelta e qualità. Oltre ad abbracciare una concezione più sostenibile. Continueranno a rimanere gratuiti una barretta di cioccolato e una bottiglietta d’acqua».

Vi aspettate un aumento dei passeggeri per le festività?
«Attualmente perdiamo da 1 a 2 milioni di franchi al giorno a causa della crisi coronavirus. Fortunatamente, la domanda negli ultimi giorni è aumentata. Le persone vogliono recarsi da amici e familiari per festeggiare il Natale. Quindi ci aspettiamo un piccolo picco a fine anno. Sono richieste anche destinazioni di vacanza con Spagna, Portogallo, San Paolo e Johannesburg».

Che cambiamenti ci saranno con il nuovo CEO, Dieter Vranckx?
«Ha molta esperienza con Swiss e Lufthansa. Ma prima bisognerà dargli il tempo di familiarizzare con il suo nuovo ruolo».

Quali sono i piani per il futuro?
«Ora non stiamo combattendo per la sopravvivenza, ma per il nostro futuro. Probabilmente si entrerà in nuova “nuova normalità”. A dipendenza di come andrà la pandemia e di quando sarà disponibile un vaccino, ci aspettiamo una ripresa significativa a partire dal secondo trimestre del 2021. Ma il livello degli ultimi anni sarà presumibilmente raggiunto non prima del 2024».

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COMMENTI
 

ceresade36@gmail.com 3 anni fa su tio
Qui non si parla mai delle vite dello importante Solo si parla di soldi soldi e più soldi Tutto il mondo organizato male 🥶Tutti quanti pagano per colpa della autorità che non si metono mai d'accordo con niente
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