L'innalzamento ha un effetto sull'obbligo di indicare le risorse disponibili.
D'ora in poi, gli ospedali e le cliniche devono trasmettere tali dati quotidianamente durante la settimana. I nosocomi sono inoltre tenuti a limitare le visite.
BERNA - Il Canton Berna ha alzato il livello d'allerta per gli ospedali e le cliniche dal grado 1 (verde) al 2 (giallo). Il numero minimo di posti con assistenza respiratoria a disposizione dei pazienti malati da Covid-19 è stato portato da 33 a 50.
«In talune regioni del canton Berna, le capacità non bastano più, ma i pazienti affetti da coronavirus potrebbero essere curati in altre zone», ha spiegato oggi il Dipartimento della sanità, degli affari sociali e dell'integrazione del Canton Berna in un comunicato. L'innalzamento del grado di allerta ha un effetto sull'obbligo di indicare le risorse disponibili.
D'ora in poi, gli ospedali e le cliniche devono trasmettere tali dati quotidianamente durante la settimana. I nosocomi sono inoltre tenuti a limitare le visite. La raccomandazione è la seguente: i pazienti dovrebbero essere autorizzati a ricevere visite una sola volta al giorno. I genitori di bambini ricoverati in ospedale e le persone che si recano da pazienti gravemente malati o in fin di vita non sono interessati da questa restrizione.
Inoltre, precisano ancora le autorità sanitarie, «ogni clinica di riabilitazione deve prepararsi ad accogliere pazienti affetti da Covid-19 al più tardi al momento del passaggio al grado 3 (arancione)». Parallelamente il Cantone sottolinea «come sia necessario che ospedali e cliniche sospendano progressivamente gli interventi chirurgici».