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SVIZZERAUn nuovo slogan anti-Covid per attirare l'attenzione della popolazione

24.09.20 - 16:57
La campagna dell'Ufficio federale della sanità pubblica è indirizzata a tutti ma in particolare ai giovani
UFSP
Nuovo slogan dell'Ufficio federale della sanità pubblica per la lotta al coronavirus.
Nuovo slogan dell'Ufficio federale della sanità pubblica per la lotta al coronavirus.
Fonte Ats
Un nuovo slogan anti-Covid per attirare l'attenzione della popolazione
La campagna dell'Ufficio federale della sanità pubblica è indirizzata a tutti ma in particolare ai giovani

BERNA - Con un nuovo appello perentorio, "Ora tocca a voi!", l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) adegua nuovamente la sua campagna per richiamare urgentemente la popolazione al rispetto delle regole d'igiene e di comportamento per contenere il coronavirus nel contesto di fine estate e con il numero delle infezioni in aumento.

Fulcro del messaggio - indica l'UFSP in un comunicato odierno - è la strategia "TTIQ" ossia tracciamento, test, isolamento, quarantena.

Con lo slogan "Ora tocca a voi!", i messaggi della campagna esortano a mettersi imperativamente in isolamento in caso di test positivo alla Covid -19 oppure in quarantena in caso di rientro da una regione a rischio e di un test non ancora eseguito, nonché a comunicare i propri dati di contatto, se richiesti.

La campagna, come finora, è indirizzata a tutta la popolazione ma questa volta alcuni messaggi si rivolgono specificatamente ai giovani, motivandoli, quando escono per divertirsi, a lasciare i propri dati di contatto completi.

Proprio per raggiungere e sensibilizzare i giovani su alcuni argomenti la campagna sarà pubblicizzata con manifesti digitali, alla radio, su canali pubblicitari online classici nonché su Youtube e sui social media, su Tinder e sulla piattaforma videoludica twitch.tv.

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COMMENTI
 

pillola rossa 3 anni fa su tio
"esortano a mettersi imperativamente in isolamento"... ESORTARE IMPERATIVAMENTE è un'antitesi utilizzata nei testi biblici. Siamo a questo livello gente. Amen.

sedelin 3 anni fa su tio
gli anziani possono andare in discoteca:-)

miba 3 anni fa su tio
Non faccio più parte della generazione giovane ma leggendo questo articolo non posso fare a meno di ricordare com'è stata la mia adolescenza e la mia gioventù. Decisamente per i bambini, gli adolescenti ed i giovani di oggi i tempi sono cambiati parecchio e questo indubbiamente (molto) in peggio! E non li invidio. La palestra della vita creata dagli adulti ed a cui ora sono confrontati è fatta di teorie, stupidaggini, social ecc ecc ecc ma mancano loro 2 cose importantissime: lottare per riuscire e superare le avversità della vita e soprattutto imparare a pensare anche con la propria testa.....

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Prima del coronavirus che e stato solo anni e anni orsono solo un altra situazione simile a livello globale: la spagnola. Tra le la guerra... Dove decisamente, anche in Ticino non era decisamente una situazione annualmente o decennale periodica ....qui L unica cosa da imparare e che siamo tutti sulla stessa barca, niente nella vita e scontato e la libertà (che comunque abbiamo tutt oggi seppure con qualche regola PROVVISORIA) ... E un bene prezioso e siamo fortunati ad essere dove siamo. Il VERO significato di libertà e stato dimenticato.

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Paragonare la spagnola a questo covid è davvero disarmante. Ti ricordo che la spagnola ha fatto 50 milioni di morti. Siamo seri per favore. Se vuoi fare paragoni falla con la sars, la suina, o aviaria, visto che hanno fatto lo stesso numero di morti (se non di più) del covid!

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Certo che paragonare la spagnola al CV19 denota una lacuna nel ponderare le cose assurda! Non solo ha fatto svariati milioni di morti ma erano tutti giovani tra 15 e 45 anni in ottima salute, se poi consideri che nel 19 la popolazione mondiale superava di poco i due miliardi, fai tu. L’ho postato da un’altra parte ma lo riprendo qua: Notizia del 28.12.2017 su Ticino Libero sezione Sanità: “ L’ufficio del medico cantonale segnala che l’epidemia influenzale è iniziata. La soglia fissata dall’ufficio federale di sanità pubblica di 68 casi su 100'000 abitanti è stata sorpassata. Ogni anno, l’epidemia influenzale colpisce la Svizzera provocando da 110'000 a 275'000 consultazioni mediche, da 1'000 a 5'000 ospedalizzazioni e fino a 1'500 decessi dei quali da 100 a 300 sono causati da influenze ospedaliere. Da questo momento entrano in vigore per le strutture sanitarie le raccomandazioni del caso, uso mascherina, guanti, ecc” Beh, o raccontavano castronerie qua o le raccontano oggi, se poi consideriamo che il vaccino stagionale e dato a 1.2 mio di persone, fatte le vostre considerazioni!

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Io guardo i fatti. E mi sembra che a marzo aprile negli ospedali nord Italia e Ticino la situazione non era comune. Oppure si? Secondo saremo confrontayi con due picchi nei prossimi mesi...(classico stagione e Covid)... Il che non mi sembra una buona cosa... Oppure si? A marzo aprile per fortuna il virus stagionale era praticamente scomparso... Ma resta li con la calcolatrice a trovare ogni scusa per giustificare di non fare niente. Qui basta il buon senso

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
I fatti dicono che un'influenza normale nella sola Svizzera può arrivare a uccidere fino a 1'500 persone ogni anno già gravemente compromesse dall'età e altre patologie (ufficio federale di statistica). Che questa influenza sia tosta nessuno lo discute ma il numero di vittime, la fascia di età e la criticità dello stato di salute delle persone colpite non giustifica il terrore seminato dallo stato e le contromisure draconiane. I fatti dicono che attualmente il numero di contagi (persone perfettamente sane con traccia innocua del virus) generano un numero di vittime 10 volte inferiore rispetto all’inizio dell’influenza. Ci sarà un conto salatissimo da pagare, non solo finanziario a tutti i livelli, perdita dei posti di lavoro, indebitamento pubblico stratosferico, peggioramento della qualità di vita e parecchie giovani vittime nel terzo mondo per gli inevitabili tagli agli aiuti umanitari (beh, di questo non frega niente a nessuno).

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Una mascherina e la distanza base non rovina la economia. Ospedali intasati, aumento di morti, chiusure inevitabili si. Pensaci

tazmaniac 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
ma non eri quello che diceva di conoscere le influenze? hai paragonato il covid alla suina o aviaria e invece la spagnola no? Posso consigliarti di tornare ai tuoi livelli e riconoscere il fatto che anche tu, come noi non sei esperto di medicina, sarebbe una bella cosa.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Sicuramente meno disarmante, parecchio meno disarmante che mettere in relazione il portare una mascherina quando occorre ad un oltraggio contro i diritti fondamentali dell uomo. (Articolo 29 per la cronaca, leggilo)

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Spagnola Numero di casi : 500 mio Covid 30 mio La mortalità del Covid ce stimata attorno al 3 percento. E scesa perché essendo i casi diminuiti le fasce a rischio (20 percento popolazione) sono state più protette. Se i casi aunentano la fascia a rischio sarà più esposta e di conseguenza anche il tasso mortalità medio tornerà come a Marzo . Il 3 percento e più basso del 10 percento della Spagnola ma comunque elevato. E poi ti ricordo che villa problema principale sono la mancata gestione organizzativa dei casi medio gravi... Che se non gestiti peggiorano ka gravità

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Col ma e col se, non vai lontano, davvero. Svezia: no lockdown, ora paese con meno casi. Lo avevano già previsto, i ricercatori seri, che da giugno sarebbero crollati i casi in Ticino, e non per il lockdown. E mi pare che nessuno possa contraddire tale previsione. Il motivo l'ho già spiegato mille volte, e sinceramente se volete vivere nel terrore, potete farlo tranquillamente: ma a una condizione: non rompete l'anima a chi vede le cose veramente come stanno. Se vuoi, spank, potresti mandarmi una mascherina utilizzata da te, e la faccio sottoporre a un esame microbiologico. Credo che diventeresti pallido all'istante quando leggeresti i risultati.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ma conosci Svedesi? Io si è ti assicuro che 1 . In Svezia la gente già di base mantiene le distanze, 2. E leggermente menon intasata che alle nostre latitudini 3. I club sono aperti con regole scrupolose e chi sgarra chiude 4. La Svezia non avendo fatto il lock down prima di mettere le misure di prevenzione ha dovuto attendere diverse settimana prima che vi casi diminuissero, infatti la Svezia ha registrato morti elevata più degli ultimi 150 ANNI!!!! Non viviamo nel terrore, andiamo al lavoro, al ristorante e cerchiamo di ridurre come possiamo la trasmissione del virus senza chiuderci in casa. Una via di mezzo . Se sei organizzato la mascherina resta pulita :-) anti mask league... Déjà vu.

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Tutto discutibile, tranne una cosa. La mascherina non resta pulita, mai. Se poi la indossi più di una volta è dannosa. Non sto scherzando spank, sono serio.

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Consigli da te, sinceramente e senza offesa, non ne raccolgo. Vivi serenamente la tua fobia, senza problemi.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Tazmaniac. ...ormai siamo due fronti proprio misura e pro nessuna misura...ma Come dice il proverbio L asino che crede di essere cavallo si rende conto di quello che e solo al momento di saltare L ostacolo. . . Un modo di pensare già visto in altre circostanze... Ovvero non si fa niente spesso, ma si attende troppo. Gli esempi, Covid a parte, sono infiniti . Purtroppo
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