Prevista per l'autunno del 2021, la chiusura comporterà lo spostamento di circa 180 collaboratori.
BIENNE - Nell'autunno del 2021 Swisscom lascerà la sua storica sede di Bienne (BE) in Aarbergstrasse 107, dove è attualmente ubicato un Call Center. Tale provvedimento tocca direttamente circa 180 collaboratori che saranno costretti a trasferirsi a Losanna e Olten (SO) per rispondere alle richieste dei clienti. Venti dipendenti di altre divisioni aziendali saranno pure toccati dalla misura.
Questi ultimi dovranno trasferirsi a Berna, Neuchâtel, Olten e Losanna, indica l'operatore telecom in una nota odierna.
«La forte pressione in termini di concorrenza e costi, l'inasprimento della guerra dei prezzi, le mutate abitudini dei clienti, le nuove forme di lavoro e il calo della necessità di postazioni di lavoro fisse comportano il continuo controllo e consolidamento delle sedi», precisa Swisscom nel comunicato.
La città di Bienne prende atto della decisione «con grande rammarico e incomprensione». La mossa è unilaterale, non trasparente e non è stata discussa in anticipo con la città. La procedura è tanto più incomprensibile in quanto il sindaco Erich Fehr è stato contattato in merito la settimana scorsa da Swisscom.
Su richiesta della città, per il 24 settembre è stato fissato un incontro con il CEO di Swisscom Urs Schaeppi. «Non è in linea con un approccio di partenariato prendere una decisione unilaterale senza una consultazione preliminare». Bienne si sarebbe aspettata più tatto e sensibilità da un'azienda vicina allo Stato, ha detto Fehr.
L'edificio in Aarbergstrasse 107 era stato costruito dall'ex Telecom PTT nel 1994, era stato poi venduto nel 2001.