Scalo ancora in difficoltà a causa delle molte restrizioni di viaggio e le incertezze che gravano sul settore aereo
Ad agosto sono stati registrati 725'337 passeggeri: il 5,3% in più rispetto a luglio, ma il 76,7% in meno nel confronto col 2019
ZURIGO - Il traffico passeggeri all'aeroporto di Zurigo è leggermente migliorato nel mese di agosto, anche se i dati pubblicati stasera dalla società che gestisce lo scalo Zürich Flughafen rimangono tragicamente inferiori a quelli dello scorso anno, principalmente a causa delle numerose restrizioni e incertezze che gravano sul settore aereo, uno dei più colpiti dalla crisi legata al Covid-19.
Nel mese in rassegna il principale aeroporto del Paese ha accolto 725'337 passeggeri. Se da un lato questo rappresenta un aumento del 5,3% rispetto a luglio, dall'altro costituisce comunque un forte calo (-76,7%) rispetto allo stesso mese del 2019.
A Zurigo il numero di passeggeri decollati o atterrati è sceso del 72,3% su base annua, fissandosi a 599'157 unità, mentre il numero di persone in transito - 16,8% del totale, rispetto al 30,4% dell'anno precedente - è sceso dell'87,2% a 121'464 unità.
Il numero di movimenti di aeroplani è stato pari a 10'852, in diminuzione del 57,0% su base annua. Il numero medio di passeggeri per volo è sceso del 31,6% a 94,4 e il tasso di occupazione è sceso di 25 punti percentuali attestandosi a 58,5%, riferisce Zürich Flughafen in un comunicato stampa.
L'aeroporto ha gestito 21'098 tonnellate di merci, il 40,5% in meno rispetto all'anno precedente.