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È stato lanciato "Manifeste 2020": una raccolta per adottare cambiamenti in ambito economico, sociale e sanitario.
Nago Humbert, uno dei fondatori: «Si tratta di riflettere su ciò che è successo in modo da non fare come prima».
GINVRA - Diciotto personalità svizzere immaginano un mondo diverso dopo la pandemia. Oggi a Ginevra hanno lanciato Manifeste 2020, una raccolta di testi e raccomandazioni per avviare un dibattito e adottare cambiamenti in campo economico, sociale, ambientale e sanitario.
«Si tratta di riflettere su ciò che è successo in modo da non fare come prima. Le nostre proposte devono essere trasmesse a livello politico», ha spiegato ai media Nago Humbert, fondatore di Médecins du Monde Switzerland, che insieme al cantante Michel Bühler ha creato Manifeste 2020.
I due hanno proposto a persone "preoccupate per il futuro dell'umanità" d'immaginare una società diversa. Fra queste troviamo per esempio Pierre-Yves Maillard, Amanda Ioset, Franco Cavalli, Sergio Rossi, Jean Ziegler, Alexandre Jollien.
