Cerca e trova immobili

SVIZZERASciopero femminista, un anno dopo: «Le rivendicazioni rimangono attuali»

13.06.20 - 13:51
Oggi a Friburgo, Simonetta Sommaruga ha ricordato il contributo notevole dato dalle donne durante la pandemia.
keystone-sda.ch (PETER KLAUNZER)
Fonte ats
Sciopero femminista, un anno dopo: «Le rivendicazioni rimangono attuali»
Oggi a Friburgo, Simonetta Sommaruga ha ricordato il contributo notevole dato dalle donne durante la pandemia.
«Spesso hanno lavorato dietro le quinte, ma il loro ruolo è stato fondamentale».

FRIBURGO - A un anno dallo sciopero delle donne, le richieste di allora rimangono attuali, come ha dimostrato la pandemia di coronavirus. Lo ha dichiarato la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga in un incontro organizzato oggi a Friburgo.

Alla discussione hanno partecipato tre donne con incarichi dirigenziali: si legge in una nota del Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC). Si tratta di Nicole Loeb, responsabile del gruppo bernese dei grandi magazzini Loeb, Ursi Barandun, esperta in cure infermieristiche all'ospedale universitario di Basilea e Anne Challandes, presidente dell'Unione svizzera delle donne contadine e rurali.

Lo sciopero delle donne del 14 giugno 2019 ha mobilitato più di mezzo milione di donne. Con lo slogan «Salario. Tempo. Rispetto» le donne sono scese in piazza per chiedere che il loro lavoro venga valorizzato dal punto di vista finanziario e sociale e vengano messi a disposizione più tempo e denaro nel settore dell'assistenza.

Queste richieste continuano a essere d'attualità, come ha dimostrato la pandemia di coronavirus. Le donne hanno contributo notevolmente alla gestione della crisi occupandosi delle cure e dell'assistenza, della vendita e lavorando agli sportelli, della logistica e di numerosi altri compiti. «Hanno lavorato spesso dietro le quinte, ma il loro ruolo è stato fondamentale», ha sottolineato la presidente della Confederazione.

Le tre ospiti dell'incontro hanno condiviso le loro esperienze su come le donne che ricoprono cariche dirigenziali hanno affrontato e gestito la crisi del coronavirus. «Molte contano sul fatto di trovare soluzioni comuni discutendone in team», ha detto la consigliera federale.

L'incontro ha avuto luogo a Friburgo nell’Espace Jean Tinguely et Niki de Saint Phalle, dove attualmente è possibile visitare anche la mostra temporanea "Eroine" dell'artista Isabelle Pilloud.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

miba 3 anni fa su tio
Par mi a chescti chi a ga manca quaicoss......

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a miba
Podi mia dital senò i ma censüra-;)))

Tato50 3 anni fa su tio
Si perché gli uomini sono andati in vacanza ! Ognuno ha fatto la sua parte come è giusto che sia; l'unica che non l'ha fatta è la Sommaruga (starsene zitta perché mentre gli altri si dannavano l'anima o blaterare per marcar presenza ) :-(((

streciadalbüter 3 anni fa su tio
Ma sta sommaruga non ha altro a cui pensare?
NOTIZIE PIÙ LETTE