Nel nostro Paese si registrano altre sette persone positive al coronavirus.
Dall'arrivo in Svizzera del virus, si contano complessivamente 30'972 malati. I morti sono 1'661.
BERNA - In Svizzera il numero dei nuovi contagi resta sotto le dieci unità: nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati sette nuovi casi accertati di coronavirus (ieri erano stati nove). Il numero complessivo delle persone positive al virus sale così a quota 30'972. È quanto si evince dai dati odierni dell'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).
Non si registra invece nessun decesso legato al Covid-19: i morti restano quindi 1'661. Per quel che concerne i test, ne sono finora stati effettuati ben 425'154, il 9% dei quali è risultato positivo. «Più tamponi, positivi o negativi, - precisano le autorità sanitarie elvetiche - possono essere fatti alla stessa persona».
Ospedalizzazioni - Sinora sono 3'983 le persone ricoverate e risultate positive al Covid-19. La loro età mediana era di 52 anni. Su 3'556 pazienti ospedalizzati con dati completi, l'86% aveva una o più malattie preesistenti rilevanti. Le patologie citate più frequentemente sono l'ipertensione arteriosa (52%), le malattie cardiovascolari (34%) e il diabete (23%). Tra le persone ricoverate in ospedale, i tre sintomi citati più frequentemente sono febbre (66%), tosse (63%) e problemi respiratori (41%). Il 46% dei casi aveva la polmonite.
Decessi - Finora in Svizzera sono morte 1'661 persone che equivale a un'incidenza di 19 morti per 100'000 di abitanti. L'età mediana dei decessi è di 84. «Su 1'576 persone decedute con dati completi, il 97% soffriva di una o più malattie preesistenti». Anche qui le patologie più menzionate sono ipertensione arteriosa (63%), le malattie cardiovascolari (57%) e il diabete (26%).
Isolamento e quarantena - Per evitare la trasmissione del virus SARS-CoV-2 che causa i casi di Covid-19, le autorità cantonali competenti possono mettere in isolamento le persone identificate come potenziali trasmettitori e in quarantena le persone con le quali hanno avuto uno stretto contatto quando erano contagiose. I Cantoni dichiarano due volte alla settimana – il martedì e il giovedì – questi dati all'Ufficio federale della sanità pubblica. «Lo scorso 5 giugno - precisa oggi l'UFSP - vi erano 115 persone in isolamento e 414 in quarantena».