Cerca e trova immobili
«Cerchiamo di rinunciare ai viaggi toccata e fuga in aereo»

SVIZZERA«Cerchiamo di rinunciare ai viaggi toccata e fuga in aereo»

27.05.20 - 13:55
Il settore turistico si prepara a ripartire. A tu per tu con Martin Nydegger, direttore di Svizzera Turismo
20 Minuten
Fonte 20 Minuten/Sandro Spaeth
«Cerchiamo di rinunciare ai viaggi toccata e fuga in aereo»
Il settore turistico si prepara a ripartire. A tu per tu con Martin Nydegger, direttore di Svizzera Turismo
Determinate attrazioni richiederanno la prenotazione a causa dei piani di protezione

ZURIGO - Il settore turistico elvetico è in difficoltà a causa dell'emergenza Covid-19. E ora la speranza è riposta soprattutto nel turismo di casa. Ma come convincere gli svizzeri a visitare le bellezze del proprio paese? E poi in molti ritengono che le vacanze in Svizzera siano troppo care. Bisogna quindi aspettarsi una diminuzione dei prezzi?

Ieri Martin Nydegger, direttore di Svizzera Turismo, ha risposto alle domande dei lettori di 20 Minuten.

Il consigliere federale Ueli Maurer ha invitato i cittadini a passare le vacanze in Svizzera. Quanto sono davvero d'aiuto appelli come questo?
«Aiutano molto e ci fanno piacere. Comunque non c'è stato soltanto l'appello di Maurer: quasi tutti i consiglieri federali hanno invitato a fare le vacanze in Svizzera. Visto che durante la crisi il Governo federale ha acquisito una nuova autorità, gli appelli per il turismo hanno un peso».

Ha cercato di coinvolgere i consiglieri federali nella nuova campagna pubblicitaria di Svizzera turismo?
«È previsto qualcosa del genere. Col consigliere federale Guy Parmelin abbiamo per esempio un ministro del turismo che può avvicinare la gente alla regione del Lago Lemano. Non c'è voluto molto a persuaderli: tutti i consiglieri federali sono fan della Svizzera».

Per quale motivo ora si spendono 40 milioni di franchi in pubblicità invece d'investire soldi per diminuire i prezzi di hotel e trasporti?
«Nessun prodotto si vende da sé. Questo vale anche per la Svizzera turistica. Utilizzare i 40 milioni della Confederazione per ridurre i prezzi degli hotel non porterebbe a molto. Considerano i 40 milioni di pernottamenti del 2019, una notte in albergo verrebbe a costare soltanto un franco in meno. Con il marketing possiamo fare molto di più».

Determinate attrazioni elvetiche non sopportano un numero infinito di visitatori. Quest'estate sono previste delle restrizioni?
«Mi aspetto che per certe attrazioni sarà introdotto un limite a causa dei piani di protezione. I battelli, per esempio, non potranno essere pieni. Quando il settore turistico elvetico riaprirà, non si potrà contare sul massimo della capacità. Dobbiamo prepararci per le prenotazioni».

La crisi del coronavirus cambierà per sempre nostro modo di viaggiare?
«È una questione, questa, di cui mi sto occupando. La domanda è la seguente: stiamo cercando di ripristinare rapidamente la situazione che avevamo lo scorso febbraio oppure da questa crisi trarremo degli insegnamenti? La mia speranza è che riusciremo a rinunciare al consumismo low-cost. Nell'ambito delle vacanze questo significherebbe dedicare più tempo all'organizzazione e restare più a lungo in un determinato posto, piuttosto che fare dei viaggi brevi con l'aereo».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

tip75 3 anni fa su tio
che cominciano ad adeguare gli stipendi dei residenti e a ridarci un posto di lavoro dignitoso di modo che si possa pagare per restare qua in vacanza e non viaggiare low-cost . un po’ facile volere il panino(manodopera estera) e poi il soldino da noi....

comp61 3 anni fa su tio
vedi, per l`appunto, abbiamo troppe libertà. Ora se si vuole cambiare un po`bisogna soffrire. Semplicemente trovo non sia giusto che si abbia la possibilità di poter volare come e quanto si vuole usando l`aereo che é un mezzo altamente inquinante. Rimane solo un mio pensiero: stai sereno che le scelte di vita di tua moglie sinceramente non mi interessano e cmq. potrà tornare a volare quanto prima.

comp61 3 anni fa su tio
Io metterei un limite massimo di miglia/ persona per anno e Possibilità di voli intercontinentali ogni 3 anni. Nuoce sicuro la libertà, ma un aereo che vola nuoce molto di più. Vedere quanti ne volavano per es su flight radar era semplicemente scandaloso...

gigipippa 3 anni fa su tio
Risposta a comp61
Io invece metterei un limite massimo di consumo energetico per persona.

burningsimon 3 anni fa su tio
Risposta a comp61
Io metterei un limite massimo ai commenti come il tuo... hai mai pensato a chi ha i genitori a migliaia di km di distanza? Mia moglie si spara 12 ore di aereo per vedere i suoi...!!!

comp61 3 anni fa su tio
Risposta a gigipippa
potrebbe avere senso anche se forse di difficile controllo

seo56 3 anni fa su tio
Già riservato all’estero il mio mese di vacanze... altro che Svizzera

Ben8 3 anni fa su tio
Volo prezzo minimo in europa 500 chf

giova70 3 anni fa su tio
guarda i listini prezzi dei nostri ristoranti ecc.ecc. e fuggi a gambe levate!

francox 3 anni fa su tio
L'esempio vien dall'alto.

francox 3 anni fa su tio
Ditelo al cassis l'ameba

francox 3 anni fa su tio
Risposta a francox
ex medico cantonale che vuole togliere il lockdown ancora prima degli UDC. E si sposta in aereo anche se ha l'abbonamento generale pagato da noi.

Canis Majoris 3 anni fa su tio
Risposta a francox
Alla faccia di chi ha esultato quando questo lobbista è entrato nel consiglio federale...

Equalizer 3 anni fa su tio
Finché esisteranno i selfie ci sarà gente che farà voli toccata e fuga, finché Milano - Londra costa meno di un Locarno - Sonogno ci saranno i viaggi toccata e fuga.

Canis Majoris 3 anni fa su tio
A chi come me tiene al discorso ambientale, i voli a corto raggio potrebbero essere totalmente eliminati! In treno arrivo prima e direttamente nei centri. Ma poi si legge che i nostri politici continuano a fare voli a corto raggio e oltretutto con poche persone. In questo caso è ancora peggio! Spero solo che compagnie low cost falliscano presto. Mi spiace per chi se ne frega dell’ambiente e pensa solo ai soldi risparmiati, ma a costoro ricordo che abbiamo un solo pianeta

Fran 3 anni fa su tio
Risposta a Canis Majoris
Quali sarebbero le destinazioni a corto raggio dove arrivi prima in treno piuttosto che in aereo? Siamo curioso??!

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a Canis Majoris
Il problema non è che il Consiglio federale possa ricorrere a un volo a corto raggio (per ragioni di efficienza organizzativa) ma che migliaia di turisti siano invogliati a farlo da propaganda turistica, tariffe stracciate grazie ai vantaggi concessi alle compagnie aeree, ecc. Speriamo nel fallimento delle compagnie low cost e il problema si risolverà da sé.

Canis Majoris 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Mi auguro anche io il fallimento di alcune compagnie aeree che boicotto da tempo! Per quanto riguarda il consiglio federale.. beh, io non ho esultato quando il lobbista è entrato nel CF, anzi

Canis Majoris 3 anni fa su tio
Risposta a Fran
Venezia, Roma, Firenze... la lista è lunga, ma va considerato l’intero viaggio! Da casa a destinazione finale

lügan81 3 anni fa su tio
il titolo dice: "Cerchiamo di rinunciare ai viaggi toccata e fuga in aereo" ma il Consiglio Federale qualche giorno fa non ha mica detto che non rinuncia ai voli INTERNI alla svizzera per spostarsi?..... resto basito...
NOTIZIE PIÙ LETTE