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SVIZZERACoronavirus: una vacanza su tre è rovinata, ma in tanti ci sperano

20.04.20 - 11:22
Numerose le cancellazioni. In particolare per le vacanze nel centro e sud Europa, così come quelle fuori dal continente
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Fonte ats
Coronavirus: una vacanza su tre è rovinata, ma in tanti ci sperano
Numerose le cancellazioni. In particolare per le vacanze nel centro e sud Europa, così come quelle fuori dal continente
Intanto Kuoni e gli altri marchi svizzeri del gigante tedesco DER Touristik prorogano l'annullamento di tutti i viaggi previsti fino al 17 maggio

LUCERNA - La pandemia di Covid-19 sta inevitabilmente rovinando i piani degli svizzeri per quanto riguarda le vacanze. Secondo un sondaggio, uno su tre ha accantonato i propri progetti, ma una percentuale ancora maggiore spera di partire.

In effetti, stando all'indagine effettuata dall'Istituto per la comunicazione e il marketing dell'alta scuola di Lucerna, il 38%, a condizione che le restrizioni siano eliminate, prevede di attenersi al piano originale per le ferie, si legge in una nota odierna.

Il 34% dei 1003 intervistati ha invece deciso di annullare il viaggio o cambiare destinazione. A essere state cancellate sono in particolare le vacanze nel centro e sud Europa, così come quelle fuori dal continente. Il 28% ha da parte sua dichiarato che, già originariamente, non aveva previsto niente per il 2020.

Il coronavirus ha influenzato in maniera minore il 20% che ha progettato di svolgere le vacanze in Svizzera. «La grande maggioranza di queste persone resta per ora fedele ai piani», ha detto, citato nel comunicato, Marcel Zbinden, uno degli autori dello studio. Solo il 7% dei viaggi interni alla Confederazione è stato al momento annullato o ha subito modifiche.

Il turismo indigeno sarà decisivo per sostenere le regioni su cui peserà l'assenza degli stranieri, come la Svizzera centrale, l'Oberland bernese e i Grigioni. L'emergenza in atto costringerà infatti a restare a casa grossi gruppi di ospiti provenienti ad esempio da Asia e Stati Uniti.

Kuoni proroga l'annullamento dei viaggi - Intanto Kuoni e gli altri marchi svizzeri del gigante tedesco DER Touristik prorogano l'annullamento di tutti i viaggi previsti fino al 17 maggio. Il gruppo offre ai clienti interessati la possibilità di modificare gratuitamente le loro prenotazioni o di ricevere un rimborso.

«Le condizioni per i viaggi di vacanza non sono ancora soddisfatte per il momento, nonostante i primi allentamenti delle norme legate al coronavirus», si legge in un comunicato diffuso oggi. «Teniamo quindi conto delle restrizioni d'ingresso in vigore nelle nostre destinazioni, della forte riduzione dei collegamenti aerei e della raccomandazione del Consiglio federale di rimanere a casa il più a lungo possibile», afferma il direttore generale Dieter Zümpel, citato nella nota.

Le prestazioni già pagate possono essere rinviate gratuitamente o compensate con un buono valido per diversi anni. I clienti che lo desiderano possono anche richiedere un rimborso, ma in questo caso si applicano le condizioni delle compagnie aeree, sottolinea il tour operator.

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COMMENTI
 

Tato50 3 anni fa su tio
Vedo che c'è qualcuno che ha già prenotato e pagato per settembre e ottobre. Per novembre nessuna idea ? -;((((
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