Cerca e trova immobili
Aumento della cassa malati? «Scongiurato dalle riserve»

SVIZZERAAumento della cassa malati? «Scongiurato dalle riserve»

15.04.20 - 11:23
Santésuisse assicura: «Gli assicuratori malattia fanno la loro parte in questa crisi»
Keystone - foto d'archivio
Aumento della cassa malati? «Scongiurato dalle riserve»
Santésuisse assicura: «Gli assicuratori malattia fanno la loro parte in questa crisi»

BERNA - «Le riserve degli assicuratori malattia scongiureranno un aumento dei premi per il 2021 dovuto a eventuali costi straordinari provocati dall’epidemia di coronavirus». Lo ha precisato la scorsa settimana Verena Nold, direttrice di santésuisse, in un’intervista al giornale economico L’Agefi. Un concetto confermato oggi dal portavoce Ivo Giudicetti. 

In Svizzera Ticino e Grigioni italiano sono tra le regioni più toccate dalla crisi. E «gli assicuratori rappresentati da santésuisse sono molto grati al personale sanitario», ma pure «agli assicurati che fanno prova di responsabilità individuale frenando, con l’isolamento sociale e tanti sacrifici, la diffusione del virus». Anche per questo «danno il loro contributo» continuando a garantire l’assunzione dei costi. 

Ogni assicuratore malattia ha messo in atto il proprio dispositivo d’emergenza per mantenere la capacità di agire «a favore degli assicurati (rimborsi) ma anche a di medici e ospedali (pagamenti di fatture) e dei pazienti (garanzia di assunzione dei costi)».

Per quanto riguarda i premi 2021, santésuisse non nutre «particolari timori legati al Covid-19». «Se necessario, le riserve attuali, che corrispondono a un quarto circa di quanto rimborsato annualmente in tutto il Paese, garantiscono oggi una rapida assunzione dei costi», precisa Giudicetti. Riserve che secondo santésuisse sono «una base necessaria per un sistema sanitario solido», permettendo «agli assicuratori di coprire i potenziali costi eccezionali causati dal virus».

Inoltre, va ricordato che se da una parte c’è un aumento della spesa causato dai pazienti in cure intense, dall’altra sono diminuite in questo periodo le visite ambulatoriali e le operazioni chirurgiche.

Giudicetti coglie anche l’occasione per informare che santésuisse ha appena trovato una soluzione «che favorisce la copertura dei costi di consulenze per video o telefono di psichiatri, psicologi, ergoterapisti e nutrizionisti», resesi necessarie in questo momento.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE