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SVIZZERAL'epidemia rallenta: 280 nuovi casi in Svizzera

13.04.20 - 12:29
In Svizzera le persone contagiate dal Covid-19 sono in totale 25'580. I morti sono almeno 885
Keystone (archivio)
L'epidemia rallenta: 280 nuovi casi in Svizzera
In Svizzera le persone contagiate dal Covid-19 sono in totale 25'580. I morti sono almeno 885
Attualmente sono 2'936 i pazienti ricoverati negli ospedali: la maggior parte di loro già soffriva di una o più di patologie pregresse.

BERNA - Nelle ultime ventiquattro ore sono stati registrati 280 nuovi casi di Covid-19 in Svizzera, portando così il totale dall'inizio dell'epidemia a quota 25'580 contagi con un'incidenza di 298 persone ogni centomila abitanti, uno dei più alti dell'intero Vecchio Continente. Sono le cifre riportate oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e che si basano sui dati di laboratori e medici. Dai numeri si può notare che le persone ospedalizzate sono 2'936, mentre quelle decedute sono almeno 885 (ieri erano 858). I dati ufficiali forniti dall'UFSP, soprattutto quelli relativi ai decessi, presentano però delle discrepanze con quelli che provengono direttamente dai cantoni. Questi sono stati raggruppati in una mappa dal dottorando dell'Università di Berna Daniel Probst. E le cifre - aggiornate praticamente in tempo reale - alle 12.00 ravvisavano meno contagi (25'415), ma un numero di decessi nettamente più alto. Tanto che la soglia psicologica delle mille vittime è già stata ampiamente superata (1'117).

251 morti in Ticino - Il Ticino resta tra le regioni più colpite nella Confederazione con ben 2'900 casi positivi e 251 decessi provocati da Covid-19. Nelle ultime ventiquattro ore si sono registrati 31 nuovi contagi e sette persone hanno perso la vita a causa del virus. L'incidenza della malattia nel nostro cantone resta tra le più alte della Confederazione (816,2): solo Ginevra ha infatti un numero di contagi più alto con 828,5 casi ogni centomila abitanti. Seguono poi Vaud (605,5) e Basilea Città (525,5). 

Ospedalizzazioni - Negli ospedali svizzeri sono ricoverate 2'936 persone tra 0 e i 101 anni con un'età mediana che si assesta sui 71. I ricoveri concernono uomini per il 61% dei casi. «Su 2'547 persone ricoverate con dati completi - precisa l'UFSP - il 13% non aveva malattie preesistenti». L'87% dei pazienti soffriva quindi già di una o più patologie. Ma quali sono le più citate? «La prima è l'ipertensione arteriosa (52%), seguono le malattie cardiovascolari (31%) e il diabete (23%). Tra le persone ricoverate in ospedale, i tre sintomi più presenti sono febbre (67%), tosse (64%) e problemi respiratori (40%). «Il 44% dei casi aveva la polmonite».

Decessi - Finora in Svizzera sono morte 885 persone. L'incidenza in Svizzera è di 103 morti per milione di abitanti. Anche la maggior parte dei decessi riguarda persone di sesso maschile. Gli uomini morti sono infatti 539 (61%), mentre le donne decedute sono 345 (39%). L'età delle vittime varia dai 31 ai 101 anni. L'età mediana dei decessi è di 84. «Su 853 persone decedute con dati completi, il 97% soffriva di una o più malattie preesistenti». Anche qui le patologie più menzionate sono ipertensione arteriosa (64%), le malattie cardiovascolari (55%) e il diabete (27%).

La Svizzera resta tra i Paesi che fa più tamponi al mondo. «Abbiamo eseguito 196'600 test», precisano le autorità. «Circa il 15% di essi sono risultati positivi».

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COMMENTI
 

F/A-18 3 anni fa su tio
Ne sono morti 250.....errore mio...

marco17 3 anni fa su tio
Circa il 44% dei decessi riguardano persone che si trovavano in case per anziani. Come si sia diffuso il contagio, credo che nessuno lo sappia con precisione. Tuttavia è poco probabile che siano stati contagiati andando a fare la spesa, lavorando sui cantieri o creando assembramenti di oltre 5 persone. Chiudere tutto nell'illusoria e demagogica speranza di stroncare l'epidemia non può essere una soluzione da far durare ancora. Occorre proteggere i gruppi più a rischio (i degenti in casa anziani sono il principale) e consentire agli altri di svolgere le loro attività rispettando norme di sicurezza e di igiene che evitino i contagi. Se nei grandi magazzini, alla Posta, nella filiera alimentare possono (o devono) lavorare, perché non deve essere possibile per altri commerci, servizi e industrie?

bledsoe 3 anni fa su tio
Risposta a marco17
Ormai su questo sito il pensiero unico della stragrande maggioranza dei commentatori vuole il panico e l'autoconfinamento ad oltranza : non so di cosa pensano di vivere tutte ste persone un domani. Sembra che voler lavorare sia un crimine anche si è ormai guariti. Sono totalmente d'accordo con il suo messaggio.

Dioneus 3 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
Si chiama responsabilità civile, ma su questo sito c'è anche chi ne è privo;)

Canis Majoris 3 anni fa su tio
Intanto in Cina stanno ricominciando i contagi! Questo significa che solo un vaccino può farci tornare alla normalità. Per un vaccino ci vogliono 12/18 mesi... quindi la vedo lunga! Mi auguro di cuore che la gente impari qualcosa da questa situazione! Prima di tutto di tornare a vivere in simbiosi con la natura! Quindi mi auguro che l’essere umano tratti la natura come se fosse un dio! Meno religione e più natura, perché senza natura l’essere umano non può esistere, ma la natura, senza essere umano, vivrebbe molto meglio

spank77 3 anni fa su tio
Io penso che abbiamo dimenticato che le misure non sono state fatte soltano per limitare il numero dei morti ma anche per evitare di intasare gli ospedali. Si è gia dimenticato che 1 persona ogni 6 sviluppa una grave polmonite che richiede il ricovero...dapprima per avere un aiuto respiratorio poco invasivo e in caso di peggioramento le cure intense. Il punto è questo. Perchè se allo stadio di gravità 1 - dove serve una somministrazione di ossigeno e antivirale per evitare peggioramento - se a questo stadio non si puo intervenire per mancanza "logistica" allora avremmo un Grosso problema e la mortalità aumenterebbe. In secondo le polmoniti gravi ahime possono lasciare cicatrici e dimuinuire probabilmente la capacità respiratoria ..ma questo lo si vedrà immagino fra qualche mese

Canis Majoris 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Ho la stessa opinione

F/A-18 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
1 persona su 6? Diciamo piuttosto che su 3000 ricoveri ne sono morti 800 di cui 500 sarebbero morte di morte naturali. Se poi pensiamo che per avere una situazione reale bisognerebbe moltiplicate per almeno 10 il numero dei ricoverati, per cui fermare il mondo creando migliaia di miliardi di debito con le conseguenze del caso che scopriremo nei mesi futuri, mi chiedo di che cosa stiamo parlando.

seo56 3 anni fa su tio
In un momento così mai un titolo fu tanto inopportuno!!

Corri 3 anni fa su tio
25’000 e ridicolo su più di 8 milioni. Questo Coronavirus e fatto a posta che toccassi il mondo intero, perché tra poco ci saranno altre sorprese in vista. Informatevi bene e fate delle ricerche. Cercate la verità.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a Corri
io penso che prima o poi - covid o no- tutti dovremmo uscire . Ma con il buon senso e misure di sicurezza (uso mascherine, distanza sociale, tracciamento informatico, telelavoro dove è possibile, numero limitato di persone in locali e negozi e su mezzi di trasporto) Il problema che vedo è la difficile applicazione in quando già nelle scorse settimane adesso - in piena pandemia - ci sono ancora troppe persone riluttanti a semplici regole o buon senso (come evitare incidenti stradali lasciando a casa la macchina, moto e bici)...immagino dopo ... La mentalità della collettività Svizzera (una parte troppo grande) PURTROPPO non è "saggia e civilmente responsabile" come la popolazione Giappone ( a titolo di esempio)

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Corri
Come no; sono pochissi, c'è da piegarsi dalle risate come farebbe Dante leggendo il tuo Post. Guarda il sito della Confederazione e in base alla densità della popolazione siamo al primo posto davanti a Spagna e Italia. Dal tuo scritto sembra quasi che l'hai creato tu o ci stai preparando una sorspresa ?

marco17 3 anni fa su tio
Risposta a Corri
Il numero ufficiale di contagiati non significa niente: la maggioranza dei contagiati non ha praticamente sintomi e non viene nemmeno testata. Conta il numero di morti (che indica la pericolosità reale del virus), di ricoverati in cure intense e di ospedalizzati (perché consente di prevedere se le strutture sanitarie reggono,

Corri 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Basta informarsi, molta gente crede tutto ancora quello scritto dai media, bisogna che vada a fare ricerche, perché i media sono anche costretti di scrivere dei FAK. Secondo il sistema di sorveglianza Sentinella, in Svizzera l‘influenza causa ogni anno da 112 000 a 275 000 visite mediche, diverse migliaia di ricoveri ospedalieri e alcune centinaia di decessi. Le differenze da un anno all’altro del numero di visite mediche si spiegano tra l’altro con le variazioni della virulenza dei virus e dell’immunità della popolazione contro i virus circolanti. Negli anni 1990 i decessi legati all‘influenza o alle sue complicazioni tra gli ultrasessantenni sono stati tra 600 e 700 all‘anno (Brinkhof, 2006). Va inoltre considerata la perdita di autonomia e di qualità di vita, in particolare nelle persone anziane. E dico che adesso siamo nel 2020, anziani c'è ne sempre di più, vedi il problema con l'AVS.

spank77 3 anni fa su tio
Qui nel cantone Zurigo è come se il virus non ci fosse...almeno qui lungo la Silberküste...troppe macchine...moto e infinite biciclette… Piazzali con troppi bambini...e troppe teste di rapa che probabilmente non hanno capito qualcosa sulla situazione (l'altro giorno durante la spesa ...il negozio era troppo pieno e la gente non manteneva le distanze...ciliegina sulla torta una signora mi ha letteralmente riso in faccia perchè indossavo la mascherina !)

Mag 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Anche tu sei uno di quelli che arresterebbe la gente (quindi useresti la violenza di polizia) anche se queste non avessero effettivamente (prove alla mano) contagiato altri?

Homer_Simpson 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Settimana scorsa sono stato a ZH per lavoro. Arrivo dal cliente, lascio la merce con la bolla di consegna in rampa e prima che arrivasse il magazziniere torno in auto con i finestrini alzati. Confermo, a ZH tutto come se nulla fosse, gente a passeggio, tutti in giro in bici, altri seduti su una panchina a prendere il sole, quasi nessuno con la mascherina e nessuno teneva la famosa ''distanza socile'', dei pazzi.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a Homer_Simpson
Poprio cosi...io spero di sbagliarmi (anche perchè vorrei tanto tornare alla normalità prima di natale !)..ma ho davvero paura che fra una decina di giorni qui sarà peggio che in Ticino ...

bledsoe 3 anni fa su tio
Risposta a Homer_Simpson
ma cosa pazzi? è pieno di gente che l'ha passato e quindi può starsene tranquillamente senza mascherina o andare in giro in bici o a piedi. Dov'è il problema? dovremmo tutti smettere di vivere perché altri continuano a vivere nel panico?

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
Ah gia sicuro..grazie non ci avevo pensato. Ero convint che era una minima parte..che sciocchin che sono :-)

Dioneus 3 anni fa su tio
Risposta a bledsoe
Ha parlato il grande virologo ;) laurea conseguita dove, per esattezza?

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a Mag
Non capisco il senso della tua domanda. Io parto dal principio della Distanza Sociale e di sicurezza e sul buon senso delle persone... E si credo che la mascherina potrebbe essere una soluzione se tutti la indossasero nei luoghi potenzialmente di contagion (come sta facendo Austria e come hanno fatto e stanno facendo tutt'ora Korea e Giappone). PS. io parto dal principio che ognuno potrebbe essere potenzialmente infetto.

Zico 3 anni fa su tio
Risposta a Mag
e se invece avessero contaggiato altri (prove alla mano) che facciamo: gli facciamo pagare la degenza dei contagiati? o gli diamo un premio?

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a Mag
Finché continueremo a considerare l'altro il problema e non il nostro sistema immunitario questo sarà il risultato.

spank77 3 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Nel senso che dobbiamo buttarci nella mischia e attendere di essere contagiati ?

pillola rossa 3 anni fa su tio
Risposta a spank77
Nel senso che dovremmo prestare attenzione prima a noi stessi e inseguito agli altri.
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