Un inquilino racconta l'incredibile vicenda e promette battaglia per restare nella sua casa
ZURIGO - Nel febbraio dello scorso anno gli inquilini di due edifici sulla Freiestrasse di Zurigo hanno ricevuto una lettera che mai avrebbero voluto ricevere. In essa veniva loro comunicato che - «a causa di una completa ristrutturazione degli stabili» - avrebbero dovuto liberare i 21 appartamenti entro sei mesi.
Ma alcuni inquilini battaglieri, desiderosi di combattere contro ciò che hanno descritto come una «ingiustizia», hanno ottenuto una proroga d'affitto fino alla fine di maggio 2020. Uno di loro, Walter *, ha dichiarato di essere disposto a «spostare persino le montagne per rimanere nella sua attuale casa fino alla primavera del 2022.» Perché secondo lui, è chiaro che i lavori di ristrutturazione non inizieranno prima, ha precisato alla Neue Zürcher Zeitung.
Proprietario dei due edifici, il fondo pensione BVK riassicura l'uomo: «Le disdette sono state contestate e le parti hanno quindi concordato davanti all'Ufficio di conciliazione di estendere parzialmente il contratto di locazione di alcuni inquilini fino al 2022». Questo è anche il motivo - precisa l'assicuratore - che ha portato al rinvio dei lavori di rinnovamento.
Appartamenti su Airbnb - Ma c'è un ulteriore dettaglio che ha mandato Walter su tutte le furie: «Ho scoperto che gli appartamenti liberati a seguito della disdetta sono ora disponibili su Airbnb». Sulla piattaforma online, infatti, al momento sono offerti 15 appartamenti. Il prezzo? Si va dai 145 franchi a notte per un due locali e mezzo ai 179 per un 4.5.
Zwischenraum Immobilien AG, l'agenzia immobiliare che si occupa dei due stabili, dà la propria spiegazione. Gli appartamenti sono stati messi su Booking.com e Airbnb in attesa del completo rinnovamento degli edifici.