Il Consiglio federale è disposto a valutarle. Vogler (Ppd): «L'inquinamento acustico condiziona la qualità della vita di molti cittadini». Chiesti maggiori controlli
BERNA - Multe più pesanti, ritiro della patente, sequestro del veicolo. È quello che i conducenti a bordo di veicoli troppo rumorosi, perché provvisti di tubi di scappamento non omologati o altri adattamenti tecnici, potrebbero rischiare in futuro.
Il Consiglio federale si è infatti detto disposto ad esaminare il problema sollevato dal consigliere nazionale Karl Vogler (PPD/OW) mediante un postulato.
Oltre a ciò, i controlli di polizia andrebbero intensificati, secondo l'autore dell'atto parlamentare, che il governo raccomanda al plenum di adottare, perché l'eccessivo «inquinamento acustico...nuoce alla salute e condiziona la qualità della vita di molti cittadini».
Per l'omologazione di certe componenti del motore esistono già oggi limiti stabiliti dalla legge e metodi di rilevamento tecnologicamente affidabili e in continua evoluzione. Tuttavia, secondo Vogler, «considerata la scarsa probabilità di essere controllati ed eventualmente beccati, e dal momento che le sanzioni previste non spaventano, molti modificano volutamente il proprio veicolo per ottimizzarne il 'rombo'».
Dal momento poi che è quasi impossibile controllare l'importazione di pezzi illeciti tramite il mercato online internazionale e un divieto di importazione di veicoli e componenti legali andrebbe a scapito anche di chi si comporta onestamente, le misure dovrebbero colpire direttamente i trasgressori. A tal fine occorrono sanzioni più efficaci e controlli più frequenti.