La Commissione dell'ambiente del Nazionale chiede provvedimenti supplementari per contrastarne la scomparsa al Consiglio federale
BERNA - Gli sforzi attuali per contrastare la scomparsa degli insetti non bastano. È quanto pensa la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale (CAPTE-N) che chiede al Consiglio federale di adottare provvedimenti supplementari.
A tale riguardo, la CAPTE-N ha adottato all'unanimità una sua mozione che domanda all'esecutivo di attuare immediatamente piani d'azione (concernenti la biodiversità, la salute delle api e i prodotti fitosanitari) e di definire su base scientifica altri provvedimenti elaborando a tale scopo le pertinenti modifiche legislative.
La CAPTE-N è allarmata dall'ingente diminuzione della quantità e varietà degli insetti in Svizzera. La loro scomparsa avrebbe massicce ripercussioni su numerose specie vegetali e animali e, di conseguenza, anche sull'agricoltura.
Con la sua mozione la Commissione dà seguito alla petizione "Chiediamoci perché scompaiono gli insetti" firmata da 165 mila persone e consegnata lo scorso 13 dicembre al Consiglio federale da Amici della Natura Svizzera, Dark-Sky Switzerland, Unione Svizzera dei contadini e Apisuisse. Secondo queste associazioni, oltre a minacciare molte specie di animali e di piante, la moria di insetti compromette anche una grande parte della produzione alimentare dell'uomo e quindi le basi stesse della nostra sopravvivenza.