Una mamma ha improvvisato un fasciatoio durante il viaggio con il suo bambino, ma alcuni dei presenti non hanno apprezzato. Le FFS invitano al buonsenso
BERNA - «Tutto ad un tratto nella carrozza si è diffuso un odore davvero sgradevole. Molti si tappavano il naso. Altri si sono alzati e hanno cambiato posto». Un viaggiatore ha descritto così la scena avvenuta lunedì sera sul treno tra Berna e Zurigo.
Una scena che in realtà non nasconde nulla di strano: si trattava semplicemente di una mamma che cambiava il pannolino al suo bimbo.
Ma uno dei gesti più naturali del mondo non è stato invece apprezzato dal lettore di 20 Minuten, che rincara la dose: «Il treno era pieno di pendolari. Quella donna ha occupato quattro posti per più di un quarto d’ora. Perché gli altri dovrebbero essere comprensivi e accettare tutto?».
Le FFS, contattate, non giudicano negativamente il gesto della mamma. Se non danneggia gli altri passeggeri e lascia il posto pulito, «non c’è alcun problema se una donna cambia il pannolino a suo figlio sul treno».
La portavoce dell'ex regia federale, però, sottolinea che quasi tutti i convogli sono dotati di un fasciatoio, che si trova nelle toilettes riservate a persone con mobilità ridotta, e fa quindi appello al buonsenso dei genitori ma anche alla tolleranza degli altri utenti del treno.