Cerca e trova immobili

ARGOVIAIl caimano nel lago di Hallwil è il “fantasma dell’estate 2019”

01.08.19 - 14:30
L’animale non è stato più visto né mai trovato. E la polizia cantonale non si aspetta che questo accada in futuro
Keystone - foto d'archivio
Il caimano nel lago di Hallwil è il “fantasma dell’estate 2019”
L’animale non è stato più visto né mai trovato. E la polizia cantonale non si aspetta che questo accada in futuro

BEINWIL AM SEE - Due persone avevano raccontato di averlo visto. Prima un esperto pescatore, poi un altro testimone. La sua inconfondibile coda era scomparsa in acqua dopo che le sue fauci avevano ingabbiato un’anatra. Stiamo parlando del caimano nell’Hallwilersee, lago a cavallo fra i cantoni di Argovia e Lucerna. A metà luglio era diventato il protagonista di numerosi articoli sulle pagine dei giornali di tutta la Svizzera, ma non è mai stato trovato.

E pare che molto probabilmente il caimano non si vedrà più, o perlomeno ne è convinta la polizia. A spiegarlo a 20 Minuten è proprio il portavoce Bernhard Graser: «Non ci aspettiamo più che riappaia o venga catturato. Probabilmente resterà un fantasma, protagonista indiscusso della storia dell’estate 2019».

E la testimonianza del pescatore, che era stata definita «credibile» proprio dagli agenti? Nessuno dubita di lui. Ma verosimilmente non si scoprirà mai se si trattava effettivamente di un caimano o un altro animale. L’uomo aveva raccontato di avere sentito un tonfo e un forte gracidio di anatre. Erano le 21.30 e a circa dieci metri di distanza c’era il rettile di un metro e mezzo di lunghezza con l’anatra in bocca. «Conosco la differenza tra un luccio e un caimano» aveva aggiunto.

Il caimano non verrà pertanto più cercato nelle acque del lago di Hallwil. «Non fa alcun danno - continua Graser -. È come un canguro che vaga libero. Non è della zona, ma non fa nemmeno male». Canguri che in Svizzera non sono poi così rari. Nel luglio del 1999 il canguro nano Susi era scappato dal Tonis Zoo di Rothenburg (Lucerna) e non era mai più stato recuperato. Tre anni prima era successo nei Grigioni, con il canguro Fred che si era dato alla fuga nei campi. Nel 2000 Crazy e il suo cucciolo erano fuggiti da un recinto ed erano rimasti a vivere indisturbati nei boschi vicino a Täuffelen (Canton Berna).

Il dato di fatto è che a Beinwil Am See non ci sono né canguri né caimani. E anche tra i bagnanti è ormai passata “la moda” del rettile e le rive del piccolo comune argoviese sembrano non aver risentito della “psicosi” da caimano, il fantasma dell’estate 2019.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE