La polizia è stata avvisata, e ora sta indagando sulla sua provenienza
BIENNE - Non è una situazione comune quella vissuta da Marco B., che mercoledì stava pagaiando a bordo del suo stand-up paddle sull’Aare quando sul fondale ha notato una pistola. «Inizialmente pensavo fosse un giocattolo. Ma quando mi sono immerso per recuperarlo, mi sono subito reso conto che si trattava di una vera arma».
Anche se il metallo in acqua si deteriora facilmente, la rivoltella sembra essere stata a lungo immersa nell’acqua del fiume. «Era completamente arrugginita, e incrostata».
Il 35enne ha immediatamente informato la polizia, dove un agente gli ha consigliato di consegnarla alle forze dell’ordine il giorno dopo. Non conoscendo bene le armi, Marco non si è fidato a portare a casa l’arma, e l’ha consegnata in polizia la sera stessa.
Indagini - Si tratta dell’arma utilizzata per un crimine? È magari stata rubata? La polizia di Berna sta indagando. «Bisogna scoprire da dove proviene e a chi appartiene» ha dichiarato a 20 Minuten il portavoce della polizia Dominik Jäggi, che aggiunge: «Il ragazzo ha fatto bene a consegnare la rivoltella. La legge obbliga infatti i cittadini a denunciare il ritrovamento delle armi in polizia».