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Possono far pascolare il proprio bestiame anche su prati solitamente destinati alla promozione della biodiversità
LOSANNA/GIVISIEZ (FR)/NEUCHÂTEL - A causa della siccità i cantoni di Vaud, Friburgo e Neuchâtel adottano misure urgenti per sostenere gli agricoltori: da subito questi ultimi possono far pascolare il proprio bestiame anche su certi prati solitamente destinati alla promozione della biodiversità.
Ciò evita ai contadini di dover nutrire gli animali con le riserve previste per l'inverno, spiega il dipartimento vodese dell'economia, dell'innovazione e dello sport in un comunicato odierno. La disposizione è valida per le aziende agricole aperte tutto l'anno e, almeno per il momento, non per i pascoli estivi.
Sono pure esclusi dalla misura urgente i terreni sotto contratto con diritto a contributi per la promozione di un'agricoltura rispettosa della natura: secondo la Legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio (LPN) essi possono infatti essere utilizzati per il pascolo solo dal 1. settembre. Inoltre il Cantone allenta le disposizioni relative all'uscita regolare all'aperto (URA) del bestiame.
Da parte loro i contadini friburghesi e neocastellani possono da subito - invece che come solitamente a partire dal 1. settembre - ricorrere per il pascolo a prati utilizzati in maniera estensiva e poco intensiva, margini erbosi adiacenti a siepi nonché prati rivieraschi, comunicano le rispettive Cancellerie di Stato. Gli interessati devono comunque informare a priori l'ufficio cantonale dell'agricoltura. In casi fondati quali la penuria di foraggio il Canton Friburgo allenta inoltre le disposizioni URA.
Nel canton Neuchâtel, invece, previa autorizzazione delle autorità, l'acquisto eccezionale di foraggio grezzo non sarà contabilizzato nel computo "Suisse-Bilanz" dell'anno PER 2019 (Prova che le esigenze ecologiche sono rispettate). Sui pascoli estivi è da subito permesso l'approvvigionamento con fieno; alle aziende agricole comunque costrette ad anticipare il ritorno in pianura a causa della penuria di foraggio non sarà applicata alcuna penalità finanziaria in relazione al carico usuale di bestiame in estivazione.
Infine sarà data la possibilità di rinviare il rimborso delle annualità 2019 dei crediti d'investimento, così da venire incontro al bisogno di liquidità delle imprese agricole neocastellane per l'eventuale acquisto di foraggio o per il trasporto d'acqua.
