Dal caffè a 15 franchi fino alla sdraio per un giorno da 40 €, tutti quei prezzi gonfiati che spesso seguono la domanda: «Ah, ma sei svizzero?»
ZURIGO - Non solo con il lusso, in vacanza e può capitare di farsi spennare anche per cose relativamente semplici: si tratti di un caffè, di un pasto al ristorante oppure la classica sdraio sulla spiaggia.
20 Minuten ha raccolto tutte le fregature rifilate ai turisti svizzeri. E non pensate che sia capitato solo in alcune nazioni: a quanto pare, infatti, per quanto riguarda i prezzi gonfiati durante l'estate tutto il mondo... è paese.
Quel caffè non proprio offerto - Per un caffè turco a Istanbul a una lettrice hanno chiesto 15 franchi. Mica da ridere, è vero, ma anche dalle nostre parti non si scherza: «6,50 per un espresso in quel di Zurigo, non vi sembra un filino troppo?», si chiede Peter. E anche con le bibite a volte qualcuno esagera: «18€ per una bottiglietta di Coca-cola alle piramidi di Giza», ricorda Tabea.
Quando la sdraio fa rima con «Ahio!» - Il prezzo per il noleggio di una sdraio a Cannes per una giornata, stando a una lettrice di 20 Minuten. Vi direte: «Cannes è sempre Cannes», ma a un'altra in ferie ad Alassio hanno chiesto 55 fr. e l'accesso al mare era pure di proprietà del suo hotel. «In Sicilia, 25 euro per ogni sdraio», racconta invece Nico, «eravamo due adulti e tre bimbi, non ci hanno fatto lo straccio di uno sconto, totale: 125€».
Ristorante: terra di nessuno - Altro luogo di fregature è il ristorante: «In Sicilia ci hanno proposto il pesce del giorno e ci hanno detto: “Costa poco, è del semplice nasello” poi è arrivato il conto: 80 € per due piatti e due bicchieri di vino». Qualcun altro invece ha notato una particolarità davvero strana: «A Patras mi sono accorto che gli autoctoni pagavano molto meno di noi, più o meno la metà», scrive invece Hilmar, «poi ho scoperto che per loro c'era addirittura un altro menù!».
E pure sul taxi è una guerra - «A Praga ci hanno chiesto 50€ per un viaggio in taxi di 5 minuti, anche se ci avevano detto ben altro prezzo prima di salire a bordo...», ricorda Manuela, «non volevamo pagare e l'autista ci ha minacciati». Ma non è l'unico furbo a quattro ruote: «In un taxi ad Amalfi mi hanno chiesto 5 € di supplemento per l'aria condizionata!». Un'altra avventura ce l'ha raccontata Luca: «Il viaggio dall'aeroporto di Nizza al centro costa in media 15€, a me però ne hanno chiesti 50€ e ci vogliono davvero più o meno 10 minuti!».
Meglio fare acquisti al supermercato - Altra buona idea: non comprare niente negli shop dell'albergo: «Per un set di pinne e maschera alle Mauritius abbiamo pagato 150 fr. poi li abbiamo visti al supermercato a 20...», racconta una famiglia. «A me in Africa hanno chiesto 12.50 per uno spazzolino», conferma invece Mark, «praticamente il corrispettivo di un'altra notte in quella stessa struttura».
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