Uno studio della Banca nazionale mostra che il più grosso taglio svizzero serve essenzialmente come valore rifugio e non come mezzo di pagamento
BERNA - Fino ad oggi la Banca nazionale svizzera (BNS) stimava che il taglio da 1000 franchi fosse molto importante per pagare gli acquisti costosi come un'auto o dei mobili. Un nuovo studio della Banca mostra però che, nel 2017, l'85% di tutte le banconote da 1000 franchi emesse (che in totale sono 48 milioni) rimane nelle banche.
Nel 1970 questa proporzione era solo del 40%, secondo quanto scrive 20 Minuten. Considerando tutti i tagli a disposizione, nel 2017 ben il 60% delle banconote non è stato utilizzato quale metodo di pagamento.
La Banca nazionale osserva che in periodi di crisi o di fluttuazioni, la banconota svizzera dal valore più elevato scompare dal ciclo economico per essere accumulata.