Cerca e trova immobili

SVIZZERACamion troppo pericolosi? L'UE dice di sì, ma la Svizzera...

11.06.19 - 06:10
Recenti incidenti con vittime giovanissime hanno scatenato il dibattito attorno ai sistemi di guida assistita imposti per legge
Keystone
Camion troppo pericolosi? L'UE dice di sì, ma la Svizzera...
Recenti incidenti con vittime giovanissime hanno scatenato il dibattito attorno ai sistemi di guida assistita imposti per legge

ZURIGO - Una manovra magari un po' distratta, un bambino – piccolo e difficile da vedere dall'alto della cabina – e il dramma, purtroppo, è servito. In Svizzera recentemente le tragedie che hanno come protagonisti camionisti più o meno inconsapevoli e giovanissimi pedoni o ciclisti si sono inanellate. Alcune proprio nelle ultime settimane (li trovate nei link qua sotto).

Il motivo? I numerosi angoli morti di questa tipologia di veicoli: «È successo anche a me di non vedere un pedone, ma sono stato fortunato», racconta un professionista del settore a 20 Minuten, «malgrado le migliorie costanti nel tempo i punti ciechi sono sempre tanti, soprattutto con i veicoli più lunghi».

Nel nome della sicurezza l'Ue dal 2022 imporrà l'installazione di sistemi di assistenza alla guida sui camion. La Svizzera, però, non la seguirà. Il Parlamento, infatti, ha respinto un postulato proposto dai Verdi liberali. «In Svizzera purtroppo sono tutti un po' vecchia scuola», commenta il proponente Jürg Grossen. Dal canto suo la Confederazione «ne consiglia vivamente l'utilizzo», spiega il portavoce dell'Upi Mar Bächler.

Secondo l'Udc Ulrich Giezendanner c'è però un problema: «Sono a favore dell'assistente alla guida ma ho votato contro al postulato. Questo perché ritengo l'imposizione non sia la giusta via, tanto per costi quanto per fattibilità: in svizzera ci sono tantissimi veicoli vetusti, adeguarli - quando è possibile - costerebbe uno sproposito. Per non parlare di quelli attivi nei cantieri o nelle cave, le videocamere si sporcherebbero subito!».

Ma i professionisti, che ne pensano? L'Associazione svizzera dei trasportatori stradali (Astag) è fortemente critica a un obbligo imposto per legge: «Certo, a ridosso di eventi tragici come quelli recenti l'opinione pubblica si mobilita», commenta il vicedirettore André Kirchhofer, «ma dobbiamo ricordarci che nel traffico il rischio c'è sempre».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

pontsort 4 anni fa su tio
Qualsiasi cosa limiti la libertà dei cittadini o ne peggiora la vita la si recepisce al volo, qualsiasi cosa ne migliori la sicurezza o la qualità di vita le si ignorano.

gmogi 4 anni fa su tio
Penso che per le lobby sia più conveniente pagare gli incidenti. La sicurezza costa....

bimbogimbo 4 anni fa su tio
La Svizzera pochi anni fa ha accettato gli accordi bilaterali, nei quali si permette il transito dei cammion da 40T... adesso l’Europa si sveglia che sono pericolosi? Ci voleva un genio per capire che questi bestioni dovrebbero limitare al minimo il transito sulle nostre strade? Una bella tassa al Gottardo, come intelligentemente fanno già i nostri amici Europei, e risolviamo 2 problemi... meno Tir e più soldi nelle nostre casse.

Fufabi 4 anni fa su tio
Risposta a bimbogimbo
Ma non è che vanno in giro per giocare i tir

Thor61 4 anni fa su tio
Risposta a bimbogimbo
La soluzione attuabile esiste già! Basterebbe mettere i camion su quella bella cosina creata ad hoc, chiamata AlpTransit, pagata oltre il DOPPIO (Oltre 23 Miliardi invece di 10) del previsto, col solo scopo di trasportare merci e CAMION!!! Ad oggi non mi risulta usata per il trasporto di questi mezzi!!! vero è che a Bellinzona li rimettono in strada, ma almeno per un bel tratto non circolerebbero su strada! Saluti

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a bimbogimbo
Forse non hai capito che il problema non sono i camion che circolano in autostrada ma quelli che transitano su strade urbane per carico e scarico merci nella normale quotidianità, pensa al trasporto dei rifiuti, cantieri sulle strade, fornitura dei supermercati, trasporto auto ecc....tutti questi passano dove ci sono anche bimbi in bici che vanno a scuola e non ci puoi fare nulla perché è così che funziona la vita di città e paesi. Certo che equipaggiare tali veicoli con sistemi di sicurezza non sono soldi sprecati, con la vita non si scherza!
NOTIZIE PIÙ LETTE