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SVIZZERADare del "tu" al capo, in queste ditte si può

09.05.19 - 12:10
Una nuova cultura sta prendendo piede. È finita l’epoca dei dipendenti sottomessi alla Fantozzi?
Depositphotos
I pionieri sono la Swisscom e l’Hotelplan dove la forma colloquiale è usata ormai da più di un decennio
I pionieri sono la Swisscom e l’Hotelplan dove la forma colloquiale è usata ormai da più di un decennio
Dare del "tu" al capo, in queste ditte si può
Una nuova cultura sta prendendo piede. È finita l’epoca dei dipendenti sottomessi alla Fantozzi?

SONDAGGIO

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

BERNA - «Io sono Roberto». Si è presentato così il nuovo boss della Posta - in aprile - ai suoi 50’000 dipendenti. Il “Tu” al posto del “Voi” è sbarcato - su desiderio del Ceo Timo Schuster - pure nel mondo Aldi nel 2019. Anche Andreas Meyer preferisce la forma colloquiale quando si rivolge agli oltre 32’000 lavoratori delle FFS.

Ma perché è esplosa la cultura del dare del “tu”? I superiori non incutono più quel timore reverenziale che suscitavano una volta? O è semplicemente finita l’epoca dei dipendenti sottomessi alla Fantozzi? L’esperto del personale Matthias Mölleney vede un trend sempre crescente che ha a che fare con le nuove generazioni. «Le aziende hanno cambiato il loro approccio per non sembrare sorpassate e rigide», precisa l’attuale capo del personale di Swissair. «Anche se la “cultura del tu” ha i suoi rischi».

E questa “cultura” sta prendendo piede - rapidamente -  anche in Svizzera. Ci sono aziende che la attuano addirittura dal 2008. I pionieri sono la Swisscom e l’Hotelplan dove la forma colloquiale è usata ormai da più di un decennio.

La forma di cortesia è invece ancora un punto fermo delle due maggiori banche elvetiche. I 45’680 dipendenti di Credit Suisse e i 20’840 di UBS devono ancora dare del “voi” ai propri capi. «È un modo per i dipendenti di esprimere rispetto verso i propri capi che hanno una maggiore esperienza». Un tabù che è invece caduto presso Raiffeisen, che punta - forse - ad essere un istituto più familiare. Anche le due maggiori catene di distribuzione svizzere (Coop e Migros) pretendono dai propri lavoratori la forma di cortesia per interagire con i superiori.  Recrudescenze di una Svizzera che fu. E che potrebbe anche cambiare.

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