Il Controllo federale delle finanze ritiene che la "KoBe ETH+" vada rafforzata con obiettivi strategici annuali
BERNA - La struttura di coordinamento per gli acquisti creata nel 2003 dai politecnici federali, la "KoBe ETH+", può essere migliorata. Lo indica un rapporto pubblicato oggi dal Controllo federale delle finanze (CDF).
I due politecnici e i quattro istituti di ricerca del settore dei politecnici federale acquistano ogni anno beni e servizi per un valore di circa 1 miliardo di franchi. Di questi, circa 150 milioni ricadono nella sfera di competenza di "KoBe ETH+".
Il problema, sottolinea la CDF, è che le sue raccomandazioni non sono vincolanti. Il fatto che scuole e istituti di ricerca non sono tenuti a partecipare a un procedura d'acquisto rende inoltre il lavoro più difficile.
La CDF ritiene quindi che la posizione di "KoBe ETH+" vada rafforzata, per esempio fissando obiettivi strategici annuali. Andrebbe anche definire un piano di gestione dei fornitori.