Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Conflitti interni, come nelle altre organizzazioni»

14.04.19 - 14:49
La presidente di Unia Vania Alleva risponde alle critiche degli ultimi giorni: «Non abbiamo un problema di immagine»
Keystone (archivio)
Alleva è accusata di gestire il sindacato con il pugno di ferro
Alleva è accusata di gestire il sindacato con il pugno di ferro
«Conflitti interni, come nelle altre organizzazioni»
La presidente di Unia Vania Alleva risponde alle critiche degli ultimi giorni: «Non abbiamo un problema di immagine»

BERNA - Unia non deve affrontare più conflitti interni rispetto a qualsiasi altra organizzazione della stessa dimensione. Ne è convinta la presidente Vania Alleva, accusata però di gestire il sindacato con il pugno di ferro.

«Siamo un'organizzazione di massa il cui corso è deciso dai membri a livello di base e che poi implementiamo», ha indicato Alleva in un'intervista pubblicata oggi sui domenicali svizzerotedeschi "Ostschweiz am Sonntag" e "Zentralschweiz am Sonntag".

«Sono convinta che non abbiamo un problema di immagine a livello di base. Ma Unia ha più di 1000 dipendenti, quindi è normale che sorgano conflitti», ha aggiunto. Questi ultimi, secondo la presidente di Unia, sono «l'espressione di esigenze elevate che abbiamo deciso di fissarci».

A far divampare la polemica nei giorni scorsi sono state alcune prese di posizione molto critiche nei confronti della direzione centrale e della stessa Alleva da parte della sezione dell'Oberland bernese, pubblicate dalla "Jungfrau Zeitung".

I domenicali rivelano che la direzione, tramite una comunicazione interna, ha bollato le critiche piovute sul sindacato da parte dei media come «resoconti sensazionali» per «indebolire il sindacato nell'attuale disputa sulla libera circolazione e sulla tutela dei salari».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE