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SVIZZERAPreservativi e pillola potrebbero diventare gratuiti per gli adolescenti

10.04.19 - 18:33
Due socialisti intendono aiutare più concretamente i giovani a evitare gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili
TiPress - foto d'archivio
Preservativi e pillola potrebbero diventare gratuiti per gli adolescenti
Due socialisti intendono aiutare più concretamente i giovani a evitare gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili

CONTRACCEZIONE GRATUITA

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BERNA - I giovani dovrebbero ricevere il rimborso dei costi sostenuti per evitare malattie sessualmente trasmissibili e gravidanze indesiderate. È quanto sostiene il consigliere nazionale socialista Mathias Reynard, che ha presentato un’iniziativa in tal senso. «I minori di 25 anni non dovrebbero pagare per preservativi, pillole anticoncezionali, visite ed esami medici», ha spiegato alla Aargauer Zeitung.

Un’idea appoggiata dalla collega di partito Yvonne Feri, secondo cui il Consiglio federale dovrebbe garantire a tutti l’accesso alla contraccezione. «I preservativi sono economici, ma ad esempio pillole e spirali rappresentano una spesa importante per le donne».

Se l’iniziativa venisse accolta, i giovani potrebbero anche superare la paura e l’imbarazzo di chiedere ai genitori consigli e soldi sui contraccettivi o per la visita dal ginecologo, rivolgendosi direttamente ai professionisti.

Il 20 febbraio il Consiglio federale ha espresso il proprio parere sull’iniziativa di Yvonne Feri. Ammettendo che «l’accesso ai contraccettivi in Svizzera resta difficile soprattutto per i gruppi a basso reddito, non rientrando tra le prestazioni previste dalla LAMal», il governo ha però precisato che «l’attuazione di misure per migliorare l’accesso alle prestazioni nel settore della salute riproduttiva spetta ai Cantoni».

Un emendamento simile, sulla contraccezione gratuita, è stato bocciato alla fine dello scorso anno in Italia. Aveva fatto discutere soprattutto l’estensione non solo a giovani e fasce di popolazione a basso reddito, ma anche a richiedenti l’asilo e beneficiari di protezione internazionale.

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COMMENTI
 

nordico 5 anni fa su tio
Sarebbe un invito diseducativo a trombare gratis.

limortaccituoi 5 anni fa su tio
Risposta a nordico
Perché adesso pagano?

MIM 5 anni fa su tio
Gratis non esiste niente: chi pagherebbe? La Lamal? E poi, magari, gli stessi che oggi urlano "siiiii, non siamo nel medioevo" saranno gli stessi che malediranno tutto e tutti quando arriverà l'aumento del premio CM?

Littletiger 5 anni fa su tio
Spero che chi si sta lamentando non sia anche contro l'aborto.

marco17 5 anni fa su tio
Gli uregiatt faranno certamente ricorso al Tribunale federale.

Maxy70 5 anni fa su tio
Dovrebbe anche essere "distribuito gratuitamente" un accompagnamento educativo alla età adulta e alla assunzione di responsabilità, non soltanto il cappuccio per lui, la pillola per lei e poi si arrangino...

Lokal1 5 anni fa su tio
I giovani del giorno d'oggi anno dimostrato ampiamente di avere più buon senso di certi politici....forse sarebbe stato meglio distribuirli gratuitamente anni fa....!!!

fisherman 5 anni fa su tio
forse gratuiti un po esagerato, ma prezzi più accessibili perché no?
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