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SVIZZERAGuardò abusi su minori in diretta web, condannato

10.04.19 - 12:08
Nel gennaio 2018 un tribunale distrettuale solettese aveva assolto l'uomo da tutti i capi d'accusa per un vizio di forma. Il Tribunale cantonale aveva in seguito ribaltato la decisione
Depositphotos - foto d'archivio
Guardò abusi su minori in diretta web, condannato
Nel gennaio 2018 un tribunale distrettuale solettese aveva assolto l'uomo da tutti i capi d'accusa per un vizio di forma. Il Tribunale cantonale aveva in seguito ribaltato la decisione

BERNA - Il Tribunale federale ha confermato la condanna a 34 mesi di detenzione, di cui 6 da scontare, inflitta a un uomo per aver guardato in diretta su internet, dando anche istruzioni, abusi sessuali commessi nei confronti di bambini. Il reato principale contestatogli è "atti sessuali con fanciulli".

Nel gennaio dello scorso anno, un tribunale distrettuale solettese aveva assolto l'uomo da tutti i capi d'accusa per un vizio di forma: i primi due interrogatori erano infatti stati effettuati in assenza del suo legale.

Il Tribunale cantonale aveva in seguito ribaltato la decisione e condannato l'uomo. Gli elementi emersi durante i primi due interrogatori erano sì stati rimossi dal dossier, ma le informazioni ottenute successivamente e la confessione dell'accusato sono state ritenute sufficienti per condannarlo.

In una sentenza pubblicata oggi, Il Tribunale federale ha confermato questa decisione. I giudici di Losanna hanno ricordato che l'uomo ha collaborato con gli inquirenti quando era assistito dal suo avvocato e che ha consegnato lui stesso le password che hanno dato accesso ai files compromettenti. Durante l'ultima udienza ha poi nuovamente ammesso la suo colpevolezza.

L'inchiesta era stata avviata a seguito di un rapporto dell'Ufficio federale di polizia (Fedpol). Quest'ultimo ha indicato che l'uomo condannato e altre persone hanno versato denaro su conti PayPal per assistere in diretta ad abusi sessuali su minori commessi nelle Filippine.

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